DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tiara in favore del nuovo eletto.
La delicata missione, come è noto, fallì nel suo intento, ma sulle responsabilità del D. le fonti con i colleghi di un tempo, allacciarne di nuovi.Al termine del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Non è nota la data in cui la ristrutturazione fu portata a termine, ma è certo che il palazzo era abitato dal cardinale già nel altro membro illustre di questa istituzione, Antonio Urceo, più noto con il nome accademico di Codro. Nardini ebbe modo di ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] ne deriva che a quella data L. doveva già essere un giurista noto e reputato.
Anche sul luogo delle sue origini v'è stata sicché non è facile dire quando l'abbia effettivamente terminata. La Lectura è opera di altissimo valore, rappresentativa ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] o di aggiunte), ed in questa forma fu noto al Diplovaticcio, che sottolineava come fosse composto "per prestigio, ancora a lui si rivolse il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardino da Feltre, di costituire a Padova un Monte ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] fortuna editoriale, ancor più ricca e longeva del pur noto e apprezzato trattato sui malefici: si contano 7 , non ebbe tempo di curarne la diffusione e fors'anche di terminarla. L'introduzione fu poi pesantemente rimaneggiata, forse da un allievo suo ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] un commento al Codice, tramandato nel noto manoscritto parigino 4546 conservato nella Biblioteca di Tocco insegnava a Bologna, dato che le sigle dei due giuristi risultano insieme al termine di due ampie glosse (gl. fratris, ad C. 2. 4. 10, f. ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] canonistiche da aver ragione sul pur coltissimo e ben noto avvocato dell’arcivescovo, Pierre de Blois.
Questa perizia 1199-1200 e che sia in ogni caso anteriore al 1208. Il termine post quem per la data di morte di Pillio deve perciò essere ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] battezzato il 17 settembre come Giustino Felice Francesco, fu usualmente noto con il nome di Felice.
Compiuti in periodo francese e della stampa da lui ispirata, portò comunque a termine come ministro qualche iniziativa di un certo rilievo, anche ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] dello stesso anno il C. fu podestà di Firenze; al termine del mandato fu accusato di abuso di potere per aver messo la porta Comacina.
Il C. doveva essere già da prima noto al Visconti, dato che questi lo nominò immediatamente suo consigliere, ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] allivellamento ai laici dei beni di Vada fu portato a termine, ma il dominio diretto dei fondi allivellati rimase alla a diffondersi in Toscana la stampa clandestina. Era abbastanza noto che uno dei promotori e diffusori di tali pubblicazioni era ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...