BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] che ricordò poi, proprio in una sua predica senese, in termini tra l'ironico ed il grottesco, ma che, pur pp. 170-192). Agli avversari di B. s'aggiunse poi anche il noto fra' Manfredi da Vercelli, di cui il santo aveva condannato la predicazione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] immerso nel clima culturale e salottiero della Roma del Barberini, già noto non solo nella cerchia dei "padroni" e dei loro amici ma X per i Barberini e per le loro creature, fino al termine del secondo triennio, nel 1652.
La fiducia del pontefice e ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] degli arrabbiati ne erano solo l'esempio più noto. Quando questo potenziale disgregatore, legato alla presunta il suo lavoro di commento alla Summa. Il 29 dic. 1511 terminava il commento In primam partem secundae, pubblicato a Venezia nel 1514 ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e per la sua azione come arcivescovo di Genova, I. è noto soprattutto per le sue opere, che ebbero grande diffusione ai suoi tempi salienti delle loro vite.
Il successo della Legenda non termina con il Medioevo. Certo il giudizio negativo di umanisti ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] dei re d'Aragona e di Maiorca, poneva termine all'assedio, con la ritirata angioina e il Leanti, Nel sesto centenario della morte di F. II d'A. re di Sicilia, Noto 1937; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Dal Regno al viceregno ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Cimarosa, figlio del C. - da Giuseppe Aprile, contralto. e noto maestro di canto il quale pubblicò tra l'altro a Londra, atto e di alcuni brani dei primi due atti). In realtà, per terminare l'opera mancava solo un'aria con coro della prima donna: nel ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] materiali, già raccolti per la compilazione, di Giuliano Gozi. Terminata la stesura nei primi mesi del 1804 nonostante lunghe interruzioni nell l'Italia meridionale, Torino 1976, pp. 255 s.). È noto inoltre che in quel 1814 il D. fu tra i componenti ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] studi, la religiosità e la superstizione, ecc. - e termina coi presagi che precedettero la morte del duca, la morte (1890), pp. 321-326; Id., Biografia documentata di G. Aurispa, Noto 1891, pp. 78-81; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] specie di Stato delle Alpi, che si guardò bene dal rendere noto (Mémoire sur l'union de la Savoie à la Suisse, pubblicato a Torino.
La malattia gli aveva impedito di condurre a termine Les soirées de Saint-Pétersbourg, ou Entretiens sur le ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] interessi "umanistici" del B. hanno dunque termine intorno al 1758. Il B., divenuto bibliotecario perdita del prezioso materiale. Dell'ultimo pacco di collazioni (come è noto, le collazioni sono raccolte in numerosi volumi nella Bodleiana di Oxford) ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...