LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] avevano deciso di affidare al L. il compito di portare a termine l'opera del Domenichino il 13 giugno si risolsero a far L. (Schleier, 2002, p. 441).
Nell'affresco Bellori notò che "il componimento e le figure palesano la stanchezza del pennello ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] - o almeno non molto dopo - la metà del secolo (difficile sembra poter dire di più e stabilire un termine ante quem, perché è noto che la norma secondo la quale per la consacrazione episcopale sarebbe stato necessario avere almeno trent'anni non di ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] rilievi, scolpiti con ritmi regolari di due all'anno e terminati nell'aprile 1437. I più antichi, identificabili secorido la forse il più antico rilievo invetriato del D. a noi noto (1438 c.). È infatti attualmente rifiutata in favore di Donatello ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] 1507 il G. si trasferì a Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio ordine di composizione è ricostruibile in maniera abbastanza precisa. È noto che il G. iniziò a lavorare all'opera poco dopo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] nome di Cornelio (prova ulteriore che in Sicilia era ormai noto il suo passato di frate agostiniano), che amava cambiare mestiere quali altrimenti si sapeva esposto, non riuscì di portarla a termine. Il gioco delle finzioni non arrivò a tanto.
Il ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] sua approvazione per un concilio a Pisa, che doveva finalmente porre termine allo scisma. Ma L. non era disposto a far cadere L. fu vittima di una sfrenata vita sessuale: era già noto ai suoi tempi che egli cambiava continuamente le sue amanti, anche ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del potere papale. Il periodo di cardinalato non è molto noto, ma egli potrebbe avere svolto in quel lasso di tempo con la lettera di Giovanni Beccos nella quale si accettavano i termini proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] essere inviato nel seminario di Bologna, dov'era già noto agli scienziati dell'università e dell'Istituto. Nel luglio 1779) e l'Elogio di Tito Pomponio Attico (Milano 1780, ma già terminato nel 1779), che sono tra i suoi minori e meno noti, ma ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di una narrazione edificante, una sorella, di cui non è noto il nome. G. deve essere distinto dall'omonimo nipote, fuori della nostra mente, né con alcuno degli enti mentali (termini e proposizioni) che il nostro intelletto è in grado di produrre ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la statua del L. è direttamente ricalcata. La data del dipinto tuttavia non può che servire da termine post quem per la scultura poiché non è noto con sicurezza quando le opere d'arte ordinate dal de Mabilia furono spedite nel suo paese natale. All ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...