BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] patto di Calcarella con F. Sforza (25 marzo; i termini del trattato furono concordati, insieme a B., dal vescovo di a Montecassino; la scoperta riguarda l'attribuzione, non il testo, già altrimenti noto; cfr. I, 18; e R. Valentini-G. Zucchetti, I, pp ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di lui non è colpa mia". Non sappiamo quanto il D. fosse noto a Garibaldi, che sicuramente non aveva mai incontrato e del quale era una inutile crociera tra l'8 e il 13 luglio, al termine della quale il D. fece ad Ancona una rapida indagine tra i ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] atto denominandolo inchiesta ("inquisitio"), e rende noto che erano presenti, insieme a lui, numerosi cfr. Galati 4, 4]" (Tomus, 3-4).
Attraverso l'esame dei termini usati nei brani dei sermoni, che entrano in composizione nella sezione del Tomus, ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , per ripartirne verso il 30. Quasi nulla ci è í noto dei breve soggiorno partenopeo: le tre lettere sinora note scritte da alla gola; ma il 4 settembre il B. gli annunziava di aver già terminato il I atto, "e del secondo resta a fare un terzetto e la ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] vasta composizione murale allestita e in parte dipinta da L. è noto grazie a un'incisione di L. Zacchia del 1558 che tramanda e i rovesci di fortuna gli avevano sempre impedito di portare a termine.
In Amboise, L. continuò a occuparsi di studi "de ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] precedute da una dedicatoria a (Pier) Vittorio Aldini, noto epigrafista e professore di numismatica a Pavia, vecchio amico del per mezzo secolo a un'edizione di Catullo che non portò a termine; nel '45 il B. aveva acconsentito a dirigere una edizione ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] C per il centro dell'epiciclo, P per il pianeta (termine inteso nel suo significato etimologico di '[stella] errante' e quindi angolo con vertice in M, il centro del moto uniforme, dunque è noto in base ai moti medi del Sole; si tratta allora, per ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sulla questione della residenza dei vescovi, ebbe peraltro termine nell'autunno del 1564. F. fu allora nuovamente buoni rapporti con i Gonzaga di Mantova e con gli Este. Noto è il suo riavvicinamento al cardinale Luigi d'Este, da lui sostenuto ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della chiesa, e A 1528, con studio del soffitto), tuttavia ancora non terminato nel 1525. Al 1518-19 (?) risale poi uno studio (Uffizi, A 702 poi a Francesco da Sangallo. Sebbene, come è noto, Castro sia stata totalmente distrutta nel 1649, una ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] non hai capito il vero senso della mia missione che deve terminare sulla croce. Se mi trattieni dal seguire questa via stai quarto vangelo sembra sia stato quel "discepolo prediletto", noto al sommo sacerdote, che intercedette con la portinaia perché ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...