Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] semplice (un solo feto) o multiplo (due o più feti). Viene definito a termine il parto che si verifica tra l'inizio della 38ª e la fine della effetto inibitorio del progesterone sulla contrazione uterina è noto da molto tempo.
Questo ormone è prodotto ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] promissione ducale e, il 4 genn. 1343, divenne doge al termine di un'elezione contrastata in cui, secondo il Cortusi, la sua fatta malferma, peggiorò improvvisamente. L'ultimo documento ufficiale a noi noto, che porti la sua firma, è infatti del 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] danno.
Ma respinge il lucrum cessans, usando più o meno gli stessi termini:
«Ma non si può nei patti fissare una ricompensa per danno quotidiano cittadino; e De regimine principum ad regem Cypri (noto anche come De regno ad regem Cypri) del 1265-1266 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] della chiesa di S. Maria in Castagnola di Chiaravalle (Ancona), terminato il 15 genn. 1732, come ricorda lo stesso G. nelle sue caricature tra cui quella del Congresso di antiquari, e in un noto dipinto, firmato in latino e in greco, nel quale si ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] guardava al personale amministrativo ereditato dal cessato governo. È noto il giudizio espresso su di lui dal vicepresidente: " , avendo accolto nel 1824 l'incarico di portare a termine l'incompiuta Storia di Milano di Pietro Verri, rivedendola parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] attività lavorativa con spiccati interessi letterari: ben noto negli ambienti culturali della città, è scendere». E qualora, d’altra parte, riuscisse in qualche modo a porre termine alla sua corsa e al suo desiderio, verrebbe meno, con ciò, la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] 5 agosto 1898. Il padre, Angelo Sraffa, è un noto professore di diritto commerciale, per anni rettore dell’Università Bocconi di al mercato che si tiene dopo il raccolto» (cioè al termine del periodo di produzione),
esiste un’unica serie di valori di ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] a mettere in luce la sua vera natura reazionaria. Giunse così, a termine il fallimento delle speranze sindacaliste, che trovarono la loro definitiva sconfitta nelle vicende fiumane.
Com'é noto, il D. venne chiamato a far parte, nel dicembre del 1919 ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] data egli non esercitava un mestiere, ma era già pubblicamente noto per la sua produzione letteraria. Luca Martini, scrivendo a Rampazzetto, 1562, 1566). I Parentadi hanno un sicuro termine ante quem nel gennaio 1550, quando morì Migliore Visino, ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] 30 agosto del 1301, allorché C. si obbligò a portare a termine il mosaico absidale del duomo di Pisa. Egli dovette aggiungere una di papa Niccolò III Orsini (1277-1280), un francescano noto per la sua attività di mecenate; non manca tuttavia chi ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...