DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] il libretto non era ancora stato scritto e al D. era noto solo il soggetto tratto da La sposa di Lammermoor di W. Théâtre-Italien nel gennaio 1843, in soli otto giorni portò a termine la Maria di Rohan e, nonostante la salute declinasse sempre di ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] che avviene in modo graduale, secondo il classico e ben noto modello dei Borghese.
Mentre uno dei figli, promosso al ruolo proprio vantaggio delle stesse prerogative. Se Urbano VIII, al termine del suo pontificato, si era avviato verso una soluzione ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Toledo, come si ricorda nell'elogio che si trova al termine della Vita: "Toleti uixit, Toletum reddidit astris" (Sudhoff vissuto nella seconda metà del X secolo, Rabī ibn Zaid al-Usquf, noto anche come Recemundo (ibid., p. 356). La traduzione di G. è ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] un'altra persona. Freud cita in proposito un caso particolarmente noto all'inizio di questo secolo, illustrato da Azam. È i cosiddetti nevrotici di guerra del periodo bellico appena terminato, i quali presentavano una sintomatologia simile a quella ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] prudenti scuotevano la testa, come il Mauro sentenziante, in un altro noto e pur frainteso capitolo, che " Questo gli avvien per essere disgraziato poema, che l'A. non condusse mai a termine e del quale pubblicò solo due isolati frammenti nel 1532. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il delle truppe dall'Africa. Il discorso poté essere portato a termine solo tra molte interruzioni, e il C. così concluse: ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] cherubini (Paolucci, 1985).
L'unico documento alverniate a noi noto in cui compaia il nome del D. testimonia la presenza di un Crocifisso ligneo a braccia mobili per il venerdì santo, terminato entro l'aprile; il 15 maggio 1496 fu pagato per la ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Consiglio e alle udienze private. Più di un inviato notò la discreta presenza del giovane principe che, pur non leale aveva ragione di temere se egli fosse riuscito a portare a termine i suoi progetti, come l'eliminazione di tutti i possessi baronali ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] un solo anno è il primo lavoro del B., sicuramente noto in ambiente fiorentino, anche se non dato alle stampe: mi lodo da mia posta, per avanzar la manifattura".
Entro i termini delimitati dalle due lettere andrà valutata la produzione romana del B., ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] virtù che nel mezzo dimora. Essa è per sua essenza un perpetuo mezzo termine. Dunque questa storia riporta al centro del problema che da sempre occupa e in particolare di P.-J. Barthez (autore sicuramente noto al D. e spesso citato) e i risultati che ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...