FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , padre di Guidubaldo, non si capisce perché avrebbe dovuto usare il termine "prosapia" invece di "pater".
Il F. era a Borgo nel nella pala di Brera. Attraverso Pacioli il De prospectiva fu noto a Leonardo da Vinci, e fu usato da vere autorità nel ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...]
Una delle maggiori preoccupazioni di Alessandro VI, come è noto, furono le difese dello Stato pontificio e il G. a progettare le navate laterali della chiesa. Il lavoro venne portato a termine dopo la morte del G., fra 1539 e 1550 per la navata ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] avevano deciso di affidare al L. il compito di portare a termine l'opera del Domenichino il 13 giugno si risolsero a far L. (Schleier, 2002, p. 441).
Nell'affresco Bellori notò che "il componimento e le figure palesano la stanchezza del pennello ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] rilievi, scolpiti con ritmi regolari di due all'anno e terminati nell'aprile 1437. I più antichi, identificabili secorido la forse il più antico rilievo invetriato del D. a noi noto (1438 c.). È infatti attualmente rifiutata in favore di Donatello ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la statua del L. è direttamente ricalcata. La data del dipinto tuttavia non può che servire da termine post quem per la scultura poiché non è noto con sicurezza quando le opere d'arte ordinate dal de Mabilia furono spedite nel suo paese natale. All ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Krautheimer, 1956).
Un diario dell'artista oggi perduto ma noto a Baldinucci (1768), riferiva che il G. diede evidentemente aveva lavorato. Ma nel 1425 il grave ritardo sui termini contrattuali spinse Bartolomeo di Giovanni, operaio del duomo, a ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Genova (collezione privata), un Cupido, già a Camogli (noto attraverso una fotografia) e un disegno (Stoccarda, Staatsgalerie in particolare nel coro delle monache, lasciati incompiuti e terminati da Lorenzo De Ferrari.
Il 13 aprile 1723 venne pagato ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] decorazione della seconda porta del battistero di Firenze), nulla è noto né della sua vita né della sua opera.
Se una precedentemente presentato alla committenza. Egli si impegnava a portare a termine l'opera entro due anni dall'arrivo del marmo a ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] un nuovo disegno secondo il quale fu costruita la chiesa attuale terminata soltanto nel 1732 dopo la sua morte (per la storia a questo e al suo proprio figlio Maffeo, del resto poco noto, l'unico architetto che raggiunse a Roma un certo livello e ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] autorizzati a raccogliere elemosine con cui condurre a termine i lavori iniziati, essendo "compiti da qualche tempo collezione Neville Orgel). A questi si deve aggiungere un nono dipinto reso noto a suo tempo da Fiocco (p. 64) e oggi disperso, che ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...