FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] diretta da D. Bruschi.
In occasione delle mostre organizzate al termine dei corsi annuali della scuola, in cui venivano esposti i a piazza Navona, il F. partecipò con un'opera di cui è noto il titolo in inglese: Sabine Hills (Jervis, 1991). I legami ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] disegnatore, cartografo e forse incisore, non altrimenti noto, originario di Modone, villaggio del Peloponneso che fu dovette iniziare prima del 1551 ma il progetto non fu portato a termine oltre che per i molti impegni dell'autore, per una "lunga ...
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FERRARI (Ferrarius, Ferrary, Ferreri, Ferreriusz), Pompeo (Pompeio, Pompeius, Pompeiusz)
Jolanta Polanowska
Nacque presumibilmente intorno al 1660 a Roma. Compì gli studi all'Accademia di S. Luca, partecipando [...] su incarico del vescovo J. Tarlo. Tra il 1732 e il 1736 lavorò all'ultimo suo edificio oggi noto, il convento dei filippini di Gostyń-Głogówko, poi portato a termine nel 1748 da J. A. Stier che, nelle stessa località, gli era stato accanto nei lavori ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] Roma e Lisbona: Jennifer Montagu (1993, p. 87) ha reso noto un pagamento effettuato al G. dal fonditore Filippo Valle per alcuni modelli il G. quando la cappella era già stata portata a termine, perché figura, con il compenso di 45 scudi mensili, ...
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DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] è aggiunta più tarda).
Ma il monumento pisano universalmente noto come opera di D. è il battistero. D., che certamente aveva progettato tutto il monumento, non portò a termine la costruzione. Risponde comunque senz'altro al pensiero del maestro ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Roma (24 maggio 1814) quando la dominazione francese ebbe termine.
Nel frattempo si era dedicato all'ampliamento del palazzo della loggia e del relativo padiglione con le tende, reso noto dai disegni dell'epoca (cfr. A. Uggeri).
Nell'estate ...
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FANTINI, Guglielmo (Guglielmetto; Guglielmo da Chieri)
Giovanni Romano
Non si conosce la data esatta della nascita del F., avvenuta probabilmente a Chieri (prov. Torino) intorno al 1400. Il primo documento [...] noto è la dichiarazione fatta dal F. nel catasto del 1424 di possedere beni in Chieri; dalle portate catastali appare inoltre in altre opere collocabili dopo il 1450, che risulta pertanto termine post quem per la morte del pittore.
Lascia molti ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] , armi e rilievi decorativi (Bertolotti, 1885). È noto un busto con la sua firma nella collezione dei principi la sopraggiunta morte di Ludovico. La statua fu quindi portata a termine entro il dicembre 1576 dal loro allievo Antonio Calcagni, sotto ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] Intra raffigurante l'Educazione della Vergine, successiva al 1717; mentre al termine del terzo decennio risale il S. Giuseppe e il Bambino del Museo , come il S. Carlo adorante il Crocifisso, noto in più versioni: una conservata presso il seminario ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] presso il pittore accademico G.B. Crevatin, piuttosto noto nella Trieste dell'epoca.
Gli studi giovanili orientarono il comunque di ampia libertà, e quindi a Radkersburg sino al termine del conflitto. Tornato a Trieste ormai italiana, il G. nel ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...