GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] papa (Musei Vaticani, inv. 43775) e un altro, noto solo attraverso vecchie riproduzioni fotografiche, per l'anticamera segreta.
Nobili, direttore della Fabbrica dei mosaici in Vaticano, fu terminato dopo quattro anni e mezzo di lavoro e venne esposto ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] ., e anzi attribuendogli spesso unicamente le tele peggiori del più noto fratello. D'altro canto, fin da giovane il G. creata da Filippo Juvarra nel 1721, data che segna quindi il termine post quem per la datazione dei dipinti.
Nonostante l'impegno ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] nato a Fivizzano verso il 1511 e morto nel 1584, è noto solo per alcuni dipinti realizzati nella città natale e a Massa (Thieme soffitto dell'oratorio con il Martirio di s. Donato, portata a termine nel 1587 e oggi dispersa (Ciardi, p. 14). Nel 1584 ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] (per la cifra cospicua di oltre 225 fiorini), da portare a termine entro la Pasqua del 1512 (l'opera fu saldata il 27 ag Griseri, 1956; Romano, 1989), prova che gli era noto quanto Gaudenzio andava elaborando per la tavola centrale dei polittico ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] altri figli, nell'anno 1487 abitava ancora a Montelupo, ma una postilla aggiunta alla registrazione qualche anno più tardi rende noto: "stan ogi a Cafagiuolo e fano stoviglie".
Più significativo un documento che risale al 1490: un atto registrato dal ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] sede presso la bottega di Falcone. D'altronde era già noto che nell'inventario dei dipinti di palazzo Tarsia Spinelli, oltre a operato (1670-1673: Ceci, 1899) si può ricavare un attendibile termine ante quem: in essa ci si riferisce, infatti, al F ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] sul suo altare solo il 30 marzo 1530, al termine della costruzione della chiesa. Il Polittico Bunić, oggi nella polittico Palmerini riprese un disegno di Raffaello oggi a Oslo, noto anche tramite incisioni di Agostino Veneziano e Marco Dente, ed ...
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CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] Di qui non solo il nome di Bartolomeo de' Crescenzi, con cui è noto il C., ma anche il suo alunnato con Cristoforo Roncalli, già da tempo risalire l'opera che è servita quale sicuro termine di confronto per la ricostruzione del suo incerto catalogo ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] pontificio; alla fine dell'anno tali lavori risultavano già sostanzialmente terminati.
Nel 1584 il G. lasciò la Toscana e il servizio presentandogli i vantaggi di una simile avventura. Come è noto, Francesco non si fece tentare e al trono polacco fu ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] Ritratto ad olio su cartone del maestro nel letto di morte al termine della sua lunga e dolorosa malattia.
L'opera, firmata e datata , giudicato una delle sue opere migliori. Questo acquerello, noto anche con il titolo Il falconiere (ora presso i ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...