LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] bottega di Baccio Bandinelli verso il 1540 (ragione per cui fu noto come Battista del Cavaliere), il L. collaborò forse con il e destinate alla loro residenza in Francia. Il gruppo, già terminato entro il 1568 eccetto che per la statua dell'Autunno, ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] di due statue raffiguranti Davide e La Vergine, da destinarsi alle guglie del duomo, ma non è noto se ne fu mai portata a termine l'esecuzione.
Le prime prove effettivamente realizzate dal M. in duomo riguardano sette puttini in stucco per ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] di una sicura precisazione cronologica, talché vale solo il termine ante quem del 1537 fornito dall'Aretino. Neppure è possibile all'Ambrosiana costringe ad affidare alla mera ipotesi. È noto di fatto che la revisione e l'ampliamento delle difese ...
Leggi Tutto
LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] può essere considerata, nel caso del L., come termine dialettico di ispirazione rispetto al fortissimo polo d'attrazione p. 47). Si può ipotizzare che proprio tramite Vaccaro, pittore noto e affermato, chiamato a Bari a curare il rifacimento della ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] e particolari costruttivi dispiegati all'interno dei caseggiati del Trionfale II che proprio Sabbatini stava portando a termine nel primo dopoguerra. Come notò Alberto Calza Bini, all'epoca direttore dell'ICP, l'opera era «ispirata ad un notevole ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] ).
L'11 febbr. 1600, il D. e il fratello Antonio (noto come Tanzio da Varallo) lasciarono la Valsesia per un viaggio di lavoro . 11), e che solo in seguito essa sia stata portata a termine, per la parte bassa delle pareti, dal Tanzio: gli affreschi e ...
Leggi Tutto
CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] e di rari collaboratori occasionali, il C. condusse personalmente a termine fra il 1889 e il 1895 studi poi confluiti in oltre si riflettono tuttavia in quanto delle sue ricerche ci è più noto, il saggio Degli avanzi del teatro di Firenze romana, in ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] Minieri Riccio (1879, p. 37), il D. portò a termine un arazzo con Cleopatra, andato purtroppo distrutto. Ugualmente perduta è per le candelabre, le quinte, le sovrapporte, mentre è noto che fu F. Fischetti a dipingere i modelli degli arazzi figurati ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] a maestro Domenico Piò, scultore, figlio del più noto Angelo. A sedici anni ottenne il premio Marsili Aldrovandi risale la decorazione plastica del palazzo Hercolani che era stato terminato alla fine del 1799 su progetto ed esecuzione di Angelo ...
Leggi Tutto
LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] e C. Pavolini, suoi colleghi e amici, tra gli spiriti più dissidenti. Al termine del secondo anno lasciò, così, gli studi accademici per iniziare a dipingere autonomamente. Il primo lavoro noto del L. è un'acquaforte che ritrae il Molo di Livorno ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...