GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] quello del battello fluviale per il trasporto delle merci (noto col nomignolo scherzoso di "badalone"), per il quale la Philomena, iniziata prima del 1389, sia stata proseguita e portata a termine dal G. dopo questa data, e che l'autore, morto nel ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] pattuito era di 250 fiorini larghi e il lavoro doveva essere terminato entro il 1° marzo 1490. Nell'immediato la stesura degli riverbera nell'opera di Andrea del Sarto che, come è noto, era stato allievo di Raffaellino del Garbo, fedele interprete ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] dominante fino al XIX secolo.
Il soprannome con cui è noto, testimoniato fin dalle più antiche fonti (Landino), fu Da Donatello a Lippi, 2013, pp. 108 s.). Al termine di questo arco di tempo dovrebbero collocarsi le visionarie tavolette con S ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] erudita. Tra gli antiquari il B. era noto internazionalmente soprattutto per le sue interpretazioni dei tipi la morte del Bellori.
Per il B. Raffaello costituisce il termine di paragone che supera anche gli artisti dell'antichità. Riaffermando che ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] del 1415 - Il nome della madre del B., Orsa, ci è noto solo per la denuncia del figlio del 1427, dove è detta di S. Antonio del 1450, anche se molti dettagli non erano terminati. Le autorità della chiesa del Santo erano ancora debitrici verso ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] (1951, Milano, coll. priv., che cita nel titolo un noto testo surrealista di André Breton e Paul Eluard, del 1930) e polemica con Salvador Dalì, sulla priorità dell’impiego del termine pittura nucleare. Sempre nel 1954 Baj sposò Gigliola Olivieri ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] vitruviana...", dove intenzionalmente era usato il termine "impressione", perché fosse equivocato con conservato nella Bibl. capitolare di Milano. È, come del resto era noto, una esortazione al C. a pubblicare (edere) il libro sul duomo, ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] della chiesa di S. Maria in Castagnola di Chiaravalle (Ancona), terminato il 15 genn. 1732, come ricorda lo stesso G. nelle sue caricature tra cui quella del Congresso di antiquari, e in un noto dipinto, firmato in latino e in greco, nel quale si ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] 30 agosto del 1301, allorché C. si obbligò a portare a termine il mosaico absidale del duomo di Pisa. Egli dovette aggiungere una di papa Niccolò III Orsini (1277-1280), un francescano noto per la sua attività di mecenate; non manca tuttavia chi ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , stilisticamente ricollegabile alla terracotta romana col Mito di Pigmalione, fu terminato in poco meno di tre anni ed esposto al pubblico nel ; ciascun busto raffigura il ritratto di un noto personaggio della cerchia del Bellini, compresi il ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...