FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] è stata considerata per un certo tempo come un sicuro termine ante quem per le realizzazioni fiorentine. Vista però l' grazia cortese, di astratta eleganza, comuni anche al pittore e miniatore noto sotto il nome di Maestro del Codice di S. Giorgio, il ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] diversi, come nella stessa Iliade, iniziata a Padova, terminata a Pavia e miniata e rilegata a Milano. A nella chiesa di San Pietro Celestino a Milano: ricostruzione di un ciclo poco noto, Arte lombarda, n.s., 1995, 112, pp. 35-39.F. Manzari ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] corso della rivolta di Nika del 532 e venne condotta a termine, sotto la direzione dei due mechanikói Antemio da Tralle e culmina con il grande uomo di lettere ed egumeno Joasaf, noto per avere eseguito trentuno libri firmati e altri non firmati tra ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] per immolare i lama, l'unico animale da traino noto in quell'area geografica prima dell'arrivo degli europei. d.C. Studiata dai coniugi Lebeuf (1977), la cultura di Sao (termine che in lingua locale significa 'gli uomini di un tempo') ha il suo ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] rimanda il gruppo affrescato su un arcosolio, ubicato al termine della zona presbiteriale, con clipei entro cui sono raffigurati i a Monte Sant'Angelo sul Gargano e il più noto affresco detto del Custos ecclesiae, recentemente ascritto alla prima ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] , coperte a botte, munite di transetto e cappelle a terminazione piana. Si tratta di vere e proprie "officine per all'elaborazione di un testo unico approvato nel capitolo del 1204 e noto con il nome di Libellus definitionum (Lucet, 1964), che venne ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ricercare o di ciò su cui s'intende operare. In altri termini, l'analisi sistemica cerca di descrivere l'universo (il sistema) della forma e della struttura delle aree urbane. Com'è noto, se l'informazione, a livello umano, può essere definita ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ca. dal conte di Altomonte, Filippo di Sangineto, siniscalco del regno, sull'ormai ben noto impianto a una navata coperta a tetto, con coro a terminazione rettilinea voltato a crociera, così come le due cappelle laterali: nei due edifici Martelli ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] da un'ingente e varia casistica e anche dalla diffusione del termine in relazione con una perdurante anche se non determinante nozione del testo vitruviano, che dà luogo, almeno in un caso noto di età carolingia (Sélestat, Bibl. Humaniste, 17, già ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 221 d.C.). Il popolo che formava tale compagine nomade era noto alle fonti cinesi con il nome di Hsiung-nü e le nel corso dei secoli si dovranno innanzi tutto specificare i termini cronologici, per seguire l'evoluzione artistica all'interno delle ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...