GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] con il consenso dei maggiori quotidiani.
Nel giugno 1936, al termine della stagione, si fece promotore di due recite del dramma Il per la famiglia Pesaro, dopo il suicidio di Lino Pesaro, noto mercante d'arte milanese che si era tolto la vita per ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] scrittore di Valdicastello avvenne nel 1855 mentre Pazzi portava a termine, nel suo studio, il busto in gesso di Vittorio suscitò la statua di Dante Alighieri, il suo lavoro più noto, eretta nel 1865 per celebrare il VI centenario della nascita ...
Leggi Tutto
D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] Volpi, in visita pastorale il 22 ag. 1628, notò la mancanza di statue. nella cappella della Seconda presentazione e di Cristo inchiodato alla croce (XXXVII), mentre erano già state terminate le statue delle cappelle di Re Erode (XXVIII) e di Caifa ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] affreschi di Louis Dorigny, sarebbe divenuto un termine di confronto imprescindibile per lo sviluppo dell'arte morte del G. è possibile solo fare delle congetture. È noto che possedeva delle proprietà immobiliari a Castel Guglielmo, nel Rodigino, ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] erano rappresentati paesaggi, fiumi, il mare. Com'è noto, da destra entravano, attraverso le pàrodoi, che erano era preceduta da un portico a colonne che prendeva il nome di πρόϑυρον; il termine, usato da Omero (Odyss., iv, 20; vii, 3), da Platone ( ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] i magi. Quindi il 1651 può venire accolto come termine post quem del dipinto, che probabilmente non venne eseguito . Antonio a Lugano, non appartengono al D., bensì a un poco noto G. A. Torricelli, al contrario di quanto vorrebbe il Pasqualigo (1855 ...
Leggi Tutto
GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] definito su tre lati da emicicli, con la chiesa sita al termine del viale principale, su pianta a croce greca, con la Regis Linotte in corso Vittorio Emanuele II a Roma, noto come Farnesina ai Baullari, l'opera più rappresentativa nella produzione ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] . Il Giordani stesso (1856, p. 198) notò le capacità compositive espresse nelle scene (valida specialmente guardato con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari ( ...
Leggi Tutto
CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] in via Don d'Aste n. 8 a Sampierdarena. Se il termine "caput fabrice" va inteso (cfr. Poleggi) come architetto responsabile, e G. Ponzello, il complesso delle ville cinquecentesche di Sampierdarena noto come la "triade alessiana". In essa il C. ebbe ...
Leggi Tutto
PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] 256rv).
Fu probabilmente la bottega dell’artista a portare a termine la pala con la Madonna della neve con s. Rocco Andezeno, 1997, pp. 8 s.).
Ebbe un figlio, Agostino, noto principalmente come topografo e ingegnere militare (Schede Vesme, III, 1968, ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...