GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] globale è stato il consumo privato. Il reddito pro-capite in termini reali, in questo periodo, è aumentato del 4% circa. Il del romanzo è importante il tardivo contributo di N. Kazantzakis, noto prima solo come poeta e saggista: degno di nota il ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] a condurre una difficile opera di mediazione. Il braccio di ferro terminò solo dopo che, all'indomani delle elezioni del 26 marzo accentua i temi di critica sociale. Questo movimento è noto sotto il nome di espressionismo umanitario. Iniziato da P ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] (1a fase di calcolo, donde l'esponente [1]) è noto per le più usuali distribuzioni simmetriche di carico. Se i veli della sfera (R1 = R2 = R cost.) si lasciano integrare in termini finiti senza difficoltà. Si ha, introducendo le funzioni U1n, U2n di ψ ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] e di 226 milioni nel 1963; il tasso di sviluppo degl'investimenti, in termini reali, fu del 13,6% nel 1962, del 3,5% nel 1963 di racconti improntati a forte realismo (il suo romanzo più noto è "Hedva ed Io"), si affiancano altri scrittori che si ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] André-Citroën a Parigi (su concorso del 1985), il noto paesaggista francese, autore di libri-manifesto di grande incisività, diverse teorie sulla reale portata dei termini utilizzati. Chiamata a chiarire tali termini, la Corte costituzionale - forse ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] a New York l'11 settembre 2001 e culminato, com'è noto, con il drammatico crollo del World Trade Center, tale sfiducia ha tipologici: grande struttura dall'impianto triangolare posta al termine dell'asse della Diagonal, ospita un auditorium e ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] appunto perciò ha potuto valersi della esperienza degli altri e ha potuto riassumere il lavoro di tutto un periodo ormai volto al termine; ma ha avuto il grande merito della semplicità e del buon senso. Ha lasciato da parte i discorsi filosofici e ha ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958)
Carlo CESTELLI-GUIDO
Indagini nel sottosuolo. - L'analisi delle caratteristiche di resistenza delle terre eseguita in laboratorio su campioni estratti con [...] ed oggi viene frequentemente adottata.
L'apparecchio è costituito da un'asta terminante alla base con un cono con apertura di 600 (fig. 2 a Stabilità delle fondazioni. - Terre argillose. - È noto che il carico limite di una fondazione diretta dipende ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] verso forme irregolari, evitando il parallelismo delle pareti tra loro e del soffitto col pavimento, che comporta il noto fenomeno della persistenza del suono per successive riflessioni (flutter).
La tendenza recente ad ammettere nella sala anche il ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] di arredo assai sofisticati, destinati a un'utenza elitaria come manifestazione di uno status symbol, quasi sempre effimera.
È noto come i principali protagonisti del Movimento Moderno siano stati contemporaneamente progettisti di edifici e di a., a ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...