INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] palmetta, un pomo, una figura alata, un'aquila, ecc. Noto anche agli Etruschi, lo scettro fu in Roma l'i. dapprima bandus fu detta l'unità militare che ne era munita e il termine bandiera) e consistente in una striscia di panno o drappo variamente ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] spostamento di essa più a N. Il nuovo Kallìchoron, collocato al termine della Via Sacra, sarà rispettato dalle mura cimoniane, da quelle del mura a E e SE, dove nel III sec. sorgerà il noto bouleutèrion. Ma nel primo ellenismo il centro di E. assume ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] completamente nuda o semivestita che puntella un piede su un sosteguo ed appoggia un braccio sul femore; l'esemplare più noto è quello del Vaticano, inoltre esistono repliche a Rodi e nell'antiquariato romano. Il tipo della ninfa seduta, chinata in ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] Erodoto e quella di Tucidide, null'altro ci è tramandato fino al termine della guerra del Peloponneso, quando Archelao (413-399 a. C.) spada. Molto probabilmente tema della rappresentazione è il noto episodio di Cratero che, durante la caccia al ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] dipinta. Nell'Italia dei secc. 14°-15°, il termine m., che deriva da Maiorca (Maiorica, Maiolica nei essere decorata a lustro o con smalti policromi applicati in uno stile noto come mīnā'ī. A Kāshān si realizzavano anche piastrelle con decorazione a ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] specie in alcuni periodi, altri di esecuzione sommaria e trascurata.
Per quanto riguarda la storia del sigillo in Egitto è noto che nel III millennio esso ebbe forma di cilindro, come nella civiltà babilonese; alla fine del millennio, tuttavia, si ha ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] -sedentaria, è pieno deserto e fa parte del Sahara, che, come è noto, corre dalla Libia alla Mauretania. (Per le incisioni e pitture su roccia in particolare nel Sahara. L'introduzione del termine "preislamico" in alcuni studi recenziori, per ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] l'altro. Per questo insieme di fattori, il feto a termine deve subire una doppia rotazione e una brusca flessione della nuca garantendo la sopravvivenza di un individuo menomato. Il caso più noto è quello di Shanidar 1, un uomo di Neandertal del ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] moschea di Cordova era dotata di un pulpito manovrabile, che scompariva al termine del sermone. Nel XII sec., al-Zuhrī riferisce l'esistenza di due in cucina senza l'intervento umano, era già noto a Damasco.
I numerosi trattati tecnici originari del ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] area urbana che nelle necropoli e soprattutto dalla ceramica attica: il termine più alto è l'ultimo quarto del VI sec.; la sec., sono certamente importati. Fra essi si distingue il noto gruppo del guerriero con la dama, della Collezione Aria, ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...