Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] semplice (un solo feto) o multiplo (due o più feti). Viene definito a termine il p. che si verifica tra l’inizio della 38a e la fine della 41a effetto inibitorio del progesterone sulla contrazione uterina è noto da tempo. Questo ormone è prodotto all ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] Meissner, del Pacini, del Ruffini), in cui la fibra nervosa termina in vario modo.
Anatomia umana
Nell’Uomo, la struttura generale dell del braccio e dell’avambraccio. Nervo cutaneo peroneo Noto anche come nervo cutaneo laterale della sura, è uno ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] di inoculazione periferico penetrando direttamente nelle terminazioni nervose locali. L'origine endogena della Uniti e uno nel Regno Unito, con la quinacrina, un farmaco noto da tempo come antimalarico in grado di inibire la formazione di PrPEST ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] e con l'insorgenza della paura. Infatti una volta terminato il periodo sensibile o è avvenuto l'imprinting, l' imprinting ha giocato un ruolo fondamentale nei processi di domesticazione; è ben noto, per es., che se i cuccioli di cane o di gatto ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] costruzione del nido da parte di un uccello in termini di azione dei singoli neuroni equivarrebbe a tentare di zoologia comparata alla Harvard University (dal 1989), molto noto per i suoi studi sui meccanismi di orientamento e comunicazione ...
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Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, nel corso delle esperienze nell'ambiente. Psicologia, [...] ''incidono'' sull'ambiente operandovi modificazioni.
Il più noto studioso del condizionamento operante è B. F. Skinner rinforzo: ne derivano due sistemi di memoria, a breve e a lungo termine (J.A. Adams 1967, D.E. Broadbent 1958). Il trasferimento ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] del mondo servisse sin d'allora a scopi pratici si ricava da un noto passo di Erodoto (V, 49), dal quale risulta ch'essa era consultata in prima linea il modo come l'uomo (inteso come termine collettivo, cioè come uomo vivente in società, e perciò ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] ancora. Ma rimane forte il sospetto che se anche il termine razza fosse soppiantato da un altro, non per questo gli dei secondi; ma questo concorda perfettamente con il fatto ben noto che le barriere socio-culturali − e quindi anche sessuali − ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] trova una delle applicazioni più adatte. Nel 1991 fu coniato il termine in silice per definire un terzo modo di studiare i meccanismi la ricerca sul cancro, in quanto da tempo è noto che una degenerazione genetica, a carico di determinate regioni ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] essere basata sull'impiego concomitante di una mappa cognitiva dell'ambiente noto e delle bussole biologiche, ma esistono anche casi in cui percezione e l'immagazzinamento nella memoria a lungo termine di informazioni relative a gruppi di punti di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...