Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] in un sogno. Questo stato può investire gli oggetti, anche i più abituali, con la caduta della 'qualità dell'esser-noto': un esempio tipico è la sensazione di estraneità provata nel vedere una fotografia. Notevole è anche la perdita della familiarità ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] ai requisiti richiesti dal problema. Con discutibile anglicismo, il termine è talora usato, inpropr., come sinon. di risoluzione di a dire che per queste s. vale il principio di Avogadro (noto qui come legge di Van't Hoff): "volumi eguali di s. ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] oltre: S. elettromagnetico) e corpuscolari, il termine indica sia le particolari figure visibili, fotografiche o misurando l'assorbimento subito nell'attraversamento di uno spessore noto della sostanza da parte di radiazioni di intensità costante ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] in quest'accezione il termine ha un signif. più vasto e generico di quello attribuitogli nel linguaggio scientifico e tecnico, che discende dal concetto di l componente della velocità v per dt; in conseguenza, noto che sia il moto di P, dL può essere ...
Leggi Tutto
ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] in conseguenza la quarta impedenza; se quest'ultima è da misurare, per portare il p. in equilibrio si regola il valore noto di una o più delle altre tre impedenze; poiché l'impedenza è una grandezza complessa, la predetta condizione di equilibrio si ...
Leggi Tutto
armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] v. oltre), di Laplace. ◆ [ANM] Componente a.: ciascuno dei termini dello sviluppo dell'analisi a. di una funzione data (anche armonica s ma non se ne conoscono espressioni significative. È peraltro ben noto il caso per x=1, cioè quello della serie Σn( ...
Leggi Tutto
derivazione 1
derivazióne1 [Der. del lat. derivatio -onis, dall'agg. derivatus (→ derivato)] [ANM] L'operazione che, seguendo apposite regole di d., dà come risultato una derivata, nei vari signif. di [...] si chiamano linea derivata o circuito derivato. Il termine è usato anche per qualificare dispositivi che servono a per ottenere graficamente la derivata f'(x) della funzione y=f(x) noto che sia il diagramma d di essa (v. fig.) nell'intervallo ( ...
Leggi Tutto
retropropagazione dell’errore
Metodo di progettazione delle reti neurali artificiali consistente in un meccanismo di apprendimento, detto con supervisione, attraverso una procedura ciclica di aggiornamento [...] della matrice dei pesi sinaptici che attenua progressivamente, al termine di ogni ciclo, la discrepanza (o errore) fra risultato noto e risultato effettivo nel trattare una serie di casi esemplari. Le interazioni si arrestano quando la procedura ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...