Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] più fogli, come il libro moderno, in opposizione al rotolo.
Come termine bibliografico, nel senso di libro manoscritto, il codice si oppone tanto codex descriptus, copia di altro codice già noto; interpositus, codice perduto ricostruito mediante l’ ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] può riscontrare l’insorgere di fenomeni di resistenza; particolarmente noto il caso delle mosche e di altri insetti che, principale (di trazione) supera un limite prefissato. In termini di tensioni principali esso si esprime nella forma:
le ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] ’inizio del 19°, finì poi per affermarsi con il nome di g., termine che era stato adoperato per la prima volta da U. Aldrovandi.
Nella della storia della Terra: il periodo di tempo noto genericamente come precambriano o archeozoico, che si estende ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] , dove rimangono molti problemi aperti. In particolare, non è noto se la lista delle particelle sia completa, oppure se esistano accessibili all’osservazione. Se un simile progetto arrivasse a termine, il ruolo della f. non sarebbe comunque esaurito. ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] idrodinamico dell’espansione della corona e introdusse il termine v. solare per descrivere il fenomeno. La teoria Già nei poemi omerici compaiono, in forma umana, Borea, Zefiro, Euro e Noto. Il signore dei v., Eolo, li teneva rinchiusi in un otre di ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] calore, D′A; il surriscaldamento fa assumere al ciclo Rankine (noto in questo caso anche come ciclo Hirn) un aspetto notevolmente diverso dal una successione di depositi ritmici. Il termine, introdotto originariamente per indicare la ripetizione ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] . Bergman fanno ampio uso di s. nei loro testi. L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula e intercambiabili di esperienze irriducibili ad altri termini.
S. di fede cristiani
Nella tradizione ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] le lunghezze, per es., il metro) assunta come campione e termine di confronto per la misurazione di tutte le grandezze della classe. questioni di fisica atomica, nucleare e subnucleare ed è anche noto, dal nome del fisico che lo propose (1926), come ...
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velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] seconda che ci si riferisca all’equazione dello scambio o a quella in termini di reddito. Limitandoci a considerare quest’ultima, essa è:
MV = Py uguale al valore assoluto della v. scalare. Come è noto ha un senso preciso parlare di v., come di ogni ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] è più della somma delle parti.
Filosofia
Il termine i. ha una corrispondenza etimologica nel termine gr. ἄτομος (comp. di ἀ- privativo e rispettivamente la generazione e la distruzione. Aristotele notò che l’atomo democriteo, per quanto piccolo, ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...