DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] dotori medici" (così il Sanuto); allora il suo nome era già noto in città: due anni prima, appena ventenne, era stato eletto lasciò un segno della sua presenza ad Udine portando a termine la costruzione della bella fontana esistente in mezzo alla ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] parte abbia avuto C. in questi avvenimenti non ci è noto; fin dal primo momento, tuttavia, si dovette schierare accanto , risalirebbero appunto a lui. E appunto a lui, al termine della Dieta, sembra che Enrico IV abbia affidato una lettera dafar ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] abbia avuto il C. nel corso degli avvenimenti successivi: è noto solo che il 23 genn. 1374 Gregorio XI gli dette congedo s'impegnò a collaborare con il re di Francia per porre termine allo scisma e concluse con costui un'alleanza difensiva-offensiva.
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] che l'autore della così detta Legenda maior sisia servito del termine "primus" per avvalorare la datazione al 1347 da lui Tommaseo, n. 373) il suo Libro della divina dottrina (noto come Dialogo della Divina Provvidenza); ma egli non è elencato ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] una oscura vicenda: la morte del cardinale Niccolò Ridolfi, noto avversario di Cosimo I, che fu da alcuni attribuita a rivestire alcun incarico. Il governo di Cosimo I volgeva ormai al termine e a Firenze il L. doveva apparire ormai un personaggio di ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] originaria di Santa Maria di Capua, cui apparteneva il noto filologo Alessio Simmaco, e il titolo di marchese alla feudo. D'altro canto, nel disfarsi del baluardo acquaviviano, al termine di una secolare tensione fra la potenza degli Acquaviva ed il ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] del livello delle acque di infiltrazione che, come è noto, si trovano negli strati sottostanti a quelli della valle di sottolineare una certa confusione dimostrata dal B. nell'uso del termine "nitro", con il quale intende sia il "nitro" che satura ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] è da supporre che durasse, a Siena ovvero a Perugia, fino al termine della sua vita, cioè per circa altri sei anni.
Il B. a Siena una "repetitio" su B. ebbe per oggetto un assai noto testo giustinianeo in materia testamentaria, il C.6.23.2I,5, mentre ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] l'I. riportava la testimonianza di un non altrimenti noto Carlo di origine picena. Il testo era preceduto da una polemiche e bisogna ricordare che il Muratori non usò mezzi termini nel condannare l'atteggiamento acritico dell'I. nel riportare ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] autentica classicità (come i suoi maestri pisani e il più noto di essi in particolare: l'Averani), egli aveva assorbito decadenza e delle complicazioni dell'età di mezzo, nei termini cioè di un genuino umanesimo antiscolastico. Egli poteva così ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...