DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] . Acri infatti risentiva ancora gli effetti del conflitto, noto come "guerra di S. Saba", che aveva visto racconto di A. Dandolo). La venuta dei tre inviati, entro il termine della Pasqua (17 aprile), era stata voluta dal pontefice su invito di ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Favre, nell'ottobre 1618 si recò a Parigi per condurre a termine le trattative già avviate per il matrimonio del principe di Piemonte, 10 febbr. 1619 a Parigi, procurò al C., ormai noto e introdotto a corte, un ulteriore riconoscimento dei servizi ...
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CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] luglio 1375 - era da poco più di tre mesi scaduto il termine previsto dalla clausola del testamento paterno - il C. "de Sancte Matris Ecclesie".
Del 10 ag. 1445 è l'ultimo documento a noi noto relativo al C.; il 29 nov. 1448 egli era morto e i ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] perirono più di due terzi dei dragoni e dei lancieri, ma al termine del pomeriggio del 30 ott. 1917 le truppe della 3ª armata figlia Bianca sposasse il conte Novello Papafava dei Carraresi, già noto per la sua avversione al regime. Al tempo stesso, ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] dell'area andina preincaica.
Nel mondo greco il più intenso e duraturo caso di tradizione fondata sull'evirazione a noi noto è legato alla leggenda di Cibele, che ha probabilmente origini anatoliche e pare in relazione con tradizioni indiane, vediche ...
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FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] , infine, ed è questo l'aspetto più curioso e noto della sua vicenda biografica, che il F. appartenne alla cosiddetta per pranzi e cene sontuose che durarono circa dieci mesi al termine dei quali i 216.000 fiorini erano finiti e gli scialacquatori ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] quella che il GAP guidato dal F. portò a termine il 15 apr. 1944 uccidendo il filosofo Giovanni Gentile, volle presto riprendere il suo posto di lotta. Per quanto convalescente e noto alla polizia, ottenne di restare a Firenze e in giugno tornò alla ...
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IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] 697/1298.
Prima dell'edizione completa del Mufarriǧ, condotta a termine nel 1977, l'ambasciata di I.W. presso Manfredi per , e della sconfitta subita dagli imperiali nel 1266.
È anche noto, attraverso la Storia di Abū l-Fidā', che al re siciliano ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] una manciata di voti.
Questa latitanza dalla politica attiva ebbe termine il 18 dic. 1519, giorno dell'elezione del F. alla sé Giovanni dalle Bande Nere, fiducioso nella vittoria.
Come è noto, gli avvenimenti presero tutt'altra piega, e venne la ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] terra fu concessa proprio al Fregoso. Fu comunque sufficientemente noto in vita e le fonti ci permettono di ricostruirne dell'assedio della Rochelle, per portarlo definitivamente a termine. Quest'impegno è evidentemente inconciliabile con la ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...