GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] presso la famiglia regnante, per conto della quale portò a termine incarichi di fiducia: nel 1558 condusse le trattative di acquisto mandante dell'assassinio di Giovan Francesco Giugni, noto esponente dell'opposizione antimedicea. In particolare l' ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] truppe per sostenere Enrico di Navarra, erede legittimo al trono di Francia e in quella fase ancora eretico. Al termine della missione il granduca scelse Sebastian von Beroldingen quale agente informatore e Rudolf Reding come ufficiale colonnello che ...
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BELTOFT (Beltot, Beltotto, Bellotto), Giovanni di
Ingeborg Walter
Nobile inglese, nacque nella seconda metà del secolo XIV nella parrocchia di Belton in diocesi di Lincoln; la famiglia era infeudata [...] de La Salle e del venturiero tedesco Eberhard von Landau (noto in Italia come Averardo della Campana), nel maggio del 1388 di Milano) Biliotto Biliotti con l'incarico di stipulare i termini della condotta (20.000 fiorini per un periodo di servizio ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] rispetto a quella del più anziano e ben più noto fratello, Romeo, molto vicino a Giovanni Bentivoglio, che che fu la classe senatoria bolognese, fulcro del potere cittadino fino al termine del sec. XVIII.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] , stringeva d'assedio la città e ne devastava il contado. Il 15 sett. 1433, infine, si giunse alla pace al termine d'una guerra dispendiosa per tutte le parti: negli accordi che seguirono, il papa restituì Pesaro a Galeazzo, prevedendo però la ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Roma (24 maggio 1814) quando la dominazione francese ebbe termine.
Nel frattempo si era dedicato all'ampliamento del palazzo della loggia e del relativo padiglione con le tende, reso noto dai disegni dell'epoca (cfr. A. Uggeri).
Nell'estate ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] cominciato la bonifica; l'opera fu poi continuata e portata a termine da suo figlio Alfonso, per cui quei terreni si chiamarono e somma è probabilmente inferiore a quella reale, perché è noto che i duchi regalavano denaro e pagavano debiti dei loro ...
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PICCIO, Pier Ruggero
Eric Lehmann
PICCIO, Pier Ruggero. – Nacque a Roma il 27 settembre 1880 da Giacomo e da Caterina Locatelli. Dopo gli studi secondari scelse la carriera delle armi: il 29 novembre [...] novembre 1929. Piccio si sposò in seconde nozze, non è noto quando, con Matilde Veglia. Non ebbero figli.
È possibile che 1935, quando con il collocamento in posizione ausiliaria ebbe termine la sua carriera militare. Nel novembre 1933 fu nominato ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] farsi carico anche del fratello minore Francesco.
Nulla è noto dei suoi anni giovanili, verosimilmente dedicati all'esercizio della appariva ormai chiaro che Maometto II stava portando a termine la stretta finale sul moribondo Impero bizantino, il ...
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CAPITANI DEI REGNI D'ITALIA E DI SICILIA
RRenato Bordone
Il termine capitaneus viene usato nelle fonti di età federiciana per indicare, tanto nel Regno di Sicilia quanto in quello d'Italia, un funzionario [...] , al Sud può comprendere intere regioni.
Altrettanto ambiguo appare, d'altra parte, il significato stesso del termine: già noto nel latino classico come aggettivo per indicare una distinzione di grandezza concreta, e passato in senso traslato in ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...