TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] 1916 evidenziò anche una qualche sua corresponsabilità. Come è noto, Antonio Salandra si dimise e ci fu un primo sfilò dalla stazione sino alla chiesa di S. Lorenzo e, al termine della cerimonia religiosa, sostò a lungo in piazza Cavour. Migliaia di ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] pubblicati in appendice al giornale, aveva portato a termine alcuni fortunati ricatti a danno di note personalità conoscenza e di collaborazione fra lo Ch. e il conte Luigi Pianciani, noto esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al '74, e di ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] scrisse a Pipino una lettera in cui presentava in termini molto positivi il comportamento di Desiderio, caldeggiando il rilascio P. venisse confezionato nel patriarchio lateranense il documento noto come "donazione di Costantino", in cui la leggenda ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] accettazione dell'Arezzo per tre o quattro mesi, al termine dei quali sarebbe rimasto un incaricato d'affari. Il una spia della Francia, ma pregava che ciò non fosse reso noto ai Francesi: "sarebbe un nuovo urto per i medesimi contro quella ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] fiera consorte, Bartolomea Orsini. La guerra ebbe termine, com'è noto, grazie all'intervento di Vitellozzo Vitelli, che servizio veneziano, dopc la strage di Sinigallia compiuta dal Valentino al termine del 1502, l'A., il 28 genn. 1503, ottiene dal ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] nell'impero, e non necessariamente nel papato romano, il termine di riferimento sicuro, in circostanze perigliose e oscure come formale dell'elezione di Stefano IX, avvenuta, com'è noto, senza che Enrico ed Agnese venissero interpellati, ma le ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] presenza ingombrante. A ciò che riferiscono le cronache, al termine di una trattativa umiliante, dovette cedere 200.000 zecchini padre, essa sarà molto meno sollecita ad intervenire, pur essendo noto il desiderio di E. d'essere tumulato, infine, nella ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] sistema nervoso vegetativo (vago, simpatico). Attualmente è noto che gli stimoli sono costituiti da molecole-segnale ( alla nascita. Normalmente, non più del 4-5% dei nati al termine dei nove mesi di gravidanza presenta un peso corporeo inferiore a 2, ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] più imponente fu la progettazione e la costruzione (portata a termine fra l'842 e l'843) di un borgo fortificato presso non opporsi alla sua missione di pace e di unità.
È noto che Lotario, accusato dal padre di trascinare alla ribellione i suoi ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] dei due mondi apprezzava anche l’inno, oggi assai meno noto, Minaccioso l’arcangel di guerra di Gabriele Rossetti (Vasto 1783 nei martiri «tutti risorti» dell’Inno di Garibaldi. Il termine è passato a designare l’intero periodo storico, il ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...