CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] guardava al personale amministrativo ereditato dal cessato governo. È noto il giudizio espresso su di lui dal vicepresidente: " , avendo accolto nel 1824 l'incarico di portare a termine l'incompiuta Storia di Milano di Pietro Verri, rivedendola parte ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] a mettere in luce la sua vera natura reazionaria. Giunse così, a termine il fallimento delle speranze sindacaliste, che trovarono la loro definitiva sconfitta nelle vicende fiumane.
Com'é noto, il D. venne chiamato a far parte, nel dicembre del 1919 ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] debba essere definita locale, perché il Pentamerone, com’è noto, fu tradotto e letto in tutte le lingue e influenzò politiche che interessavano la corona. Con gli Spagnoli ebbe termine l’indipendenza del regno, che divenne una delle province ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] dei rapporti ufficiali, alla carica di Gran Maestro, era già noto nel gran mondo londinese e parigino.
Fu ambasciatore del Regno la tendenza dei circoli politici francesi a semplificare troppo i termini della questione, facendo del Medici e dell'A. i ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] con A. e ne avevano ricevuto aiuti; l'episodio più noto e significativo è senz'altro quello della fondazione di una nuova compagno negli anni di esilio in Francia: dapprima, fino al termine degli anni Sessanta, gli arcivescovi di Milano, quindi, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Questo tipo di filosofia non è un’invenzione recente. Era ben noto anche al lord cancelliere, che la definì almeno due volte. mondo, delle scelte e delle “preferenze” o (per usare termini venuti più tardi di moda) dei paradigmi, themata, immagini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] inediti di san Paolino da Nola, e il testo oggi noto come «canone muratoriano», la più antica lista dei libri coronata da quella pace di Aquisgrana del 1748 che sembrò porre termine a secoli di devastazioni, Muratori appare «il miglior interprete e ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , in virtù dei patti sottoscritti nel 1268 con Clemente IV. Il termine della carica stava per spirare (16 settembre 1278) e il 27 periodo il pittore Cimabue rappresentò ad Assisi, nell'affresco noto col nome di "Ytalia", situato nella crociera della ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] Leonardo Michiel, figlio del defunto), e dall'altro che era ben noto a Bisanzio e nel Mediterraneo come uomo di stato e d' Fiandra e di Hainaut e il marchese Bonifacio di Monferrato. In altri termini, il D. non è neppure citato tra i candidati. Lo si ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] , della totalità o di gran parte del territorio oggi noto come Cina; tale obiettivo fu tuttavia raggiunto per un periodo e dunque sottoposti a tassazione, in due anni campione, uno al termine della dinastia degli Han anteriori e l'altro a metà della ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...