DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] nel terzo e nel quarto decennio del secolo (Azzo, com'è noto, non fu lontano dal divenire vescovo di Verona). È inoltre dall'altra, una serie di contestazioni e di polemiche, che terminarono nel 1345, quando Firenze consegnò pronta cassa al D. 65. ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] , nella quale si distinse il generale Valeriano Weyler, noto col sopranome di el carnicero («il macellaio»). Per gli Stati Uniti e lo stesso trattato del 1934 riproponeva i termini dell’accordo del 1903 sulla base di Guantánamo.
Sul piano interno ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] al servizio di Antoniotto Adorno, doge di Genova. La sua condotta terminò in settembre, ma il 5 ottobre il C. riceveva la carica di È questo il primo comando generale del C. a noi noto. Probabilmente la sua condotta era considerata dai Genovesi come ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] religioso.Sulla definizione del concetto di 'razza', com'è noto, non esiste unanimità di vedute tra gli studiosi; il razze' in riferimento all'uomo, e per questo motivo il termine in tali occorrenze comparirà qui sempre tra virgolette. Spesso al ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] facoltà di lettere dell'uffiversità di Bologna e noto studioso di Dante.
Ancora studente universitario alla facoltà sintesi, a una "formula semplicissima: essere forti". Al termine dell'assise da cui fu fondata l'Associazione nazionalista italiana ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] volte gonfaloniere della città, docente di diritto romano, noto uomo di cultura, ammiratore di Napoleone e poi magistrato la qualità scadente delle opere didattiche. Condusse poi a termine le trattative per l'acquisto delle galleria Borghese. Compì ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] irrinunciabile, e d'altro canto incombeva la scadenza del termine da tempo fissato a Federico per il passaggio d' fine del settembre 1227 alla scomunica dell'imperatore. Com'è noto, il sovrano scomunicato intraprese comunque la crociata, che lo tenne ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] delle mura, iniziata nel 1272 sotto Lucchesino da Firenze e terminata nel 1316 con Leone di Ciccio da Cassia, si definì ma questa volta non si riebbe più. Un potente castello, noto come Forte Spagnolo, fu eretto a spese del comune abbattendo ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] alla corte libertina del fratello. Il suo coppiere, Pandolfello Piscopo (noto anche con il nome di Alopo), assunse il ruolo di aprì la strada a un'ondata di persecuzioni negli Abruzzi che ebbe termine, come era tipico, non per la saggezza di G. ma ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] funzione nella produzione, conteneva un severo giudizio sul noto contratto stipulato dallo Stato con la cooperativa Garibaldi diritto di rimborko al termine di nove anni. Per il C. un prestito consolidato, rimborsabile a termine a volontà dei ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...