Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] 'opinione pubblica, il Congresso approvò quello che divenne noto come il Freedom of information act, secondo il che nei regimi nazifascisti la censura nel senso tradizionale del termine svolse sempre un ruolo quasi secondario rispetto ad altri molto ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] che Francesco I aveva tollerato.
La volontà di porre termine all'apatia del regno di Francesco I fu espressa famiglia reale. Nell'Archivio Borbone lettere con risposte di F., duca di Noto e duca di Calabria, ai familiari, sono nei fasci 173, 534-551 ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di segretario della gioventù comunista lo documentano, il più noto e discusso dei quali è quell'appello alle "ragazze che una modalità di iniziativa politica. Anche se i due termini risultavano chiaramente in relazione tra loro nella proposta del B., ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] tempo. Mantova era la patria di don E. Tazzoli, noto soprattutto per essere stato condannato con i martiri di Belfiore ( vicario di Roma, che per essere ordinati preti bisognava aver terminato il quarto anno di teologia ed essere stati per almeno tre ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] che avviene in modo graduale, secondo il classico e ben noto modello dei Borghese.
Mentre uno dei figli, promosso al ruolo proprio vantaggio delle stesse prerogative. Se Urbano VIII, al termine del suo pontificato, si era avviato verso una soluzione ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di Bakunin, era indirizzato "al popolo italiano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il delle truppe dall'Africa. Il discorso poté essere portato a termine solo tra molte interruzioni, e il C. così concluse: ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] americane in caso di guerra. Il New York Times riferisce tra i primi la notizia usando un termine fino a quel momento poco noto: embedding. Mesi dopo diventerà una parola di uso comune: sono definiti embedded, "inclusi", i giornalisti che seguono ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] feudi tra i vassalli del sovrano risulta dal celebre registro noto come Domesday book, in cui sono indicati i redditi nei secoli successivi vantaggi difficilmente valutabili, non solo in termini economici e sociali, ma anche politici e militari. ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Consiglio e alle udienze private. Più di un inviato notò la discreta presenza del giovane principe che, pur non leale aveva ragione di temere se egli fosse riuscito a portare a termine i suoi progetti, come l'eliminazione di tutti i possessi baronali ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] decorato con medaglia di bronzo al valor militare. Al termine della guerra il B. si laureò in giurisprudenza e 1933, pp. 16 ss.), e la Carta del lavoro.
Come è noto, l'importanza di quest'ultimo documento sta nella indicazione dei fini sociali ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...