GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il vicario generale del Patrimonio Pierre d'Estaing, quasi al termine della sua vita, aveva negoziato con i Romani, insieme con e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È noto che il papa avrebbe voluto acquisire, alla morte del Petrarca ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] resero De Felice lo storico italiano del Novecento più noto in Italia e nel mondo, trasformando in un personaggio cittadini, del loro massimo potere: quello di essere informati sui termini di una scelta e poi di scegliere» (Democrazia e Stato ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] senza dubbio costretto a giudicare della massima urgenza che avesse termine la vacanza del titolare di quella dignitá imperiale, in -anatoliche; ed il nome di "Saraceni" era assai più noto e tale da destare profonda impressione, che non quello di ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] relativo, di cui è sopravvissuto solo un regesto (noto come Dagome iudex, dalle parole iniziali), fu probabilmente e dei vescovi francesi, anche questa volta non fu possibile por termine allo scisma.
Il legato di G. indisse allora un secondo sinodo ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] romana. Prima ancora che i Franchi potessero condurre a termine un'inchiesta, Pasquale I negò con giuramento qualsiasi il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati ...
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mafia
Giovanni Bianconi
Una cupola piena di sangue
Con il termine mafia si intende un sistema di potere esercitato attraverso l’uso della violenza e dell’intimidazione per il controllo del territorio, [...] nel 1893, a bordo di un treno che viaggiava da Termini Imerese a Palermo, l’ex direttore del Banco di Sicilia Emanuele Notarbartolo. Come mandante del delitto fu accusato un suo noto avversario, il deputato Raffaele Palizzolo, che venne processato, ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] posto come il problema di una pace parziale che avrebbe dovuto porre termine a una guerra parziale o a un periodo limitato nel tempo di 'Assemblea generale delle Nazioni Unite nell'ottobre 1957. Noto da allora come ‛piano Rapacki', esso prevedeva la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ca. dal conte di Altomonte, Filippo di Sangineto, siniscalco del regno, sull'ormai ben noto impianto a una navata coperta a tetto, con coro a terminazione rettilinea voltato a crociera, così come le due cappelle laterali: nei due edifici Martelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] della missione. Lo avrebbe accompagnato, com’è noto, il confratello dom Michel Germain. Nelle istruzioni, p. 119).
Se Alessandro Verri abbandonò l’idea di portare a termine il proprio impegno, lo si dovette alle nuove esperienze compiute nei ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] doveva essere assegnata sotto forma di benefici, come nel noto caso di Bobbio. Comunque sia, una nuova accusa prese ; l'epistola 8 rivolge la richiesta all'imperatrice Ermentruda in termini più precisi sul piano giuridico: vi è stato rapimento, poi ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...