CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ) e vi si trattenne quasi un anno, conducendo a termine un importante commentario pliniano, il C. riuscì a farlo possedeva né gli studi né i mezzi.
Occasionale è pure l'altro noto trattato del C., De libero animi motu, scritto a Ferrara nel 1525 ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] alle verità della fede, che pur definite, con termine vinetiano, "non evidenti", riguadagnavano un loro valore del 1846 apparve nella Bibliothèque universelle de Genéve lo scritto più noto del C., Des idées communistes et des moyens d'en combattre ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] in una lettera di Francesco Maredini (ibid., XXXII, col. 372), fu compendiata nell'esclamazione: "Hor guardate a che termine era il papato!".
Comè noto, dal conclave il 9 genn. 1522 uscì eletto Adriano VI, uomo di principi e natura del tutto opposti ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] senza dubbio costretto a giudicare della massima urgenza che avesse termine la vacanza del titolare di quella dignitá imperiale, in -anatoliche; ed il nome di "Saraceni" era assai più noto e tale da destare profonda impressione, che non quello di ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] relativo, di cui è sopravvissuto solo un regesto (noto come Dagome iudex, dalle parole iniziali), fu probabilmente e dei vescovi francesi, anche questa volta non fu possibile por termine allo scisma.
Il legato di G. indisse allora un secondo sinodo ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] dell'opinione pubblica cui il 31luglio 1847 era stato reso noto il testo della "Convenzione conclusa tra S. S. Pio il clima di freddezza tra i due cugini non era mutato. Terminato il periodo di emarginazione (o di autoisolamento), il F. si vide ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Rugi svolsero un ruolo sostanzialmente subordinato.
Lo scritto fu portato a termine due anni dopo il consolato di Importuno (509), dunque intorno Bibbia. Il testo fu nell'alto Medioevo assai noto in Italia come risulta dagli Excerpta Valesiana, da ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] Quando ciò sia avvenuto non risulta da alcun documento noto; ma probabilmente si trattava di eventi assai vicini i due opuscoli De initiis Congregationis S. Iustinae de Padua, terminato il 30 giugno 1440, e Forma orationis et meditationis, composto ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] moduni et formam, quani dominus Papa eis ... voluerit conferre". Al termine del rito ricevette in dono dal vescovo la stessa chiesa di S con altri suoi confratelli (tra loro, il ben noto Salimbene da Parma, amico di famiglia degli Este), il ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] a cui, nove anni dopo, nel 1542, Perna pose termine per fuggire a Basilea insieme con il confratello Pietro Gelusio. del Nuovo Testamento a cura del benedettino Massimo Masi, meglio noto come Massimo Teofilo (Lione 1551).
Un’autentica svolta nella ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...