MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] dei predicatori dell'isola natale, dove fece il noviziato, al termine del quale professò i voti. Passò poi a Firenze, pugno nelle edizioni romane di opere allora molto utilizzate - noto è il caso del settimo tomo della Storia della letteratura ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] ma opera di un omonimo più antico (1640), poco noto e mediocre come ben chiarisce il Baldinucci (Notiziedei professori 115; L. Biadi, Notizie sulle antiche fabbriche di Firenze non terminato, Firenze 1824, p. 77;E. Romagnoli, Cenni storico-artistici ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] Il Negri lo dice in effetti presente a Firenze "sul terminare della Repubblica Fiorentina".
Malgrado l'oscurità che circonda la sua vita di Firenze (Magl., XVI.36). Il Libro, già noto agli studiosi, è stato recentemente riletto come testimonianza del ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] riunione cui parteciparono tutti i gesuiti presenti in Giappone, al termine della quale egli fu destinato da Cabral in missione nel la fortuna nella letteratura giapponese, fattane dal noto scrittore Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) nella novella ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] cui il viceré D. Caracciolo iniziò e condusse a termine la loro abolizione, mentre negli ambienti politici palermitani fervevano trovò finalmente tranquillo asilo a Parigi.
Non ci è noto per quanto tempo egli abbia soggiornato in Francia né quando ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] padre guardiano Ante Marinovié. Sempre a Zara portò a termine gli studi filosofici e teologici.
Lettore e predicatore, di cui aveva scritto nel 1841 l'elogio funebre, e il noto musicista Francesco Suppé (Franz von Suppé). Tramite i fratelli Salghetti ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] 1647, approfittando della presenza in Francia di un religioso assai noto come I. (perciò comunque destinato a incontrare il sovrano venne richiesto a I. di tornare a Parigi, una volta terminata la visita in Spagna, per ripresentare le istanze di pace. ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] di Cosimo de' Medici. Uno zio paterno del G., Francesco, noto umanista, era stato fra i principali collaboratori di Lorenzo il Magnifico, per conto del quale portò a termine innumerevoli missioni diplomatiche. Anche il padre del G., Taddeo, fu ben ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] promossi al presbiteriato (Cenci, p. 226). Se dunque, come già notò Arosio, sono da assumere con una certa cautela le notizie circa il il 1478.
Nell'incertezza, ci si dovrà riferire al termine post quem determinato dalla lettera inviata a Lorenzo de' ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] biografiche, incontrò forse Filippo Neri, ma soprattutto si rese noto presso la corte di Clemente VIII come esorcista e guaritore di materiale e soprattutto dall'edificazione di una nuova chiesa, terminata nel 1629. Il L. in questi anni tentò di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...