FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] a M. Guardabassi di Perugia, ad A. Cristofani di Assisi ed al noto archeologo G. B. De Rossi, che frequentò a Roma. Il 12 apr pronunciavano, di tornare al servizio del proprio vescovo al termine degli studi) rientrò immediatamente a Foligno, dove il ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] di S. Croce. Fu il padre, noto medico e chirurgo fiorentino, autore di una apprezzata Chirurgia, ad affidare il giovane alle corso su Avicenna, iniziato diversi anni prima, fu portato a termine a Firenze nel 1319, dove ritornò per qualche tempo.
In ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] ai contendenti e allo stesso Dolfin (settembre 1781).
Portata a termine la visita della diocesi alla fine del 1781, il D. per alcuni mesi in carcere il monaco F. Facchinei, già noto per i suoi scritti controversi). Lo stesso D., secondo alcune ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] del XII secolo, e anche successivamente, poco o nulla è noto) che si ispiravano alla tradizione dell'Antico Testamento ed erano accusati di commistioni con l'ebraismo. Il termine arnaldisti dovrebbe riferirsi ai seguaci di Arnaldo da Brescia, benché ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] qualsiasi documentazione di processi ufficiali portati a termine dall'autorità ecclesiastica; la tradizione orale, dell'opera che circolò in numerose copie alla fine del XIV secolo, noto con il titolo Fiori della Somma del Maestruzzo, ed è senz'altro ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] lavorò il bolognese Giovanni Aspertini (padre del più noto pittore Amico). Nello stesso periodo dovette cadere anche secondo lo modo consueto al modo d'Ytalia". Premesso che il termine "contrabassi" indica non un registro, ma l'ambito inferiore al ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] segnato da anni di forti e crescenti tensioni.
Si era al termine di un non breve periodo di buon governo teodoriciano fondato, tra l complesse ripercussioni seguite all'applicazione dell'editto noto come Henotikon, emanato dall'imperatore d'Oriente ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] che fra le definizioni dogmatiche del concilio fu, com'è noto, tra le più difficoltose. I cinque "giudizi", perduti, Pio IV con la solita intemperanza, invitandolo apertamente a porre termine al concilio e alle sue dispute se non voleva correre il ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] molti scrittori, eruditi e scienziati italiani e stranieri.
Noto verseggiatore in italiano e soprattutto in latino, apprezzato di S. Biagio di Fabriano), ma riuscì comunque a giungere a termine. Nel 1720, dopo che la cura del testo e quella del ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] egli sviluppi gli appunti delle lezioni del 1156-57 che dovettero terminare all'inizio di agosto di quell'anno; il 15 luglio l'arcivescovo.
G. morì il 31 luglio 1201 in luogo non noto.
Fonti e Bibl.: I. Malvezzi, Chronicon Brixianum ab origine urbis ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...