DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] verdure crude, e suscitando la benevola invìdia dell'amico, il quale notò che il D. "quanto più mangia, meno s'ingrassa" Si ignora però se il proposito fosse stato poi portato a termine; vero è che dei sottili collegamenti uniscono il D. allo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] la sua attività solamente nell'ottobre dell'anno seguente e la terminò nel gennaio del 1730, avendo avuto come collega P. Donà Monselice, Piove di Sacco e Camposampiero. In tale occasione notò come gran parte dei contadini chiamati a far parte delle ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] si trattenne sino alla conclusione dello scisma avvenuta, come è noto, nel corso del concilio di Costanza. Il gesto di l'Eubel - abbia continuato a governare la diocesi sino al termine della sua vita, è fatto provato senza possibilità di dubbio ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] , all'età di sessantasei anni, sei mesi e ventisei giorni. È noto anche come Leonardo da Perugia o Leonardo di Antonio Sambuchelli, ma le sua elezione a maestro dell'Ordine, e portato a termine nel 1478.
Eccezionale e indefesso bibliofilo, nel corso ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] letterati, in particolare di J. F. Tomasini, e divenne noto agli ambienti letterari sotto lo pseudonimo di "Phoebus allisus".
legittimità della identificazione di "species" - il termine usato nelle proposizioni eucaristiche del concilio Tridentino - ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] fu membro, negli anni Ottanta, del Senato cittadino.
Nulla è noto del padre del G., Pietro, già morto nel 1636, anno a Milano, ove completò il curriculum previsto dalla ratio studiorum. Terminati gli studi di retorica (1624-26) e di filosofia (1626 ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] di divenire, nel 1171, il quinto successore di Bernardo di Chiaravalle alla guida dell'abbazia di Cîteaux e di portarne a termine la canonizzazione nel 1174. Nel 1176 o nel 1177, durante una visita al monastero di Igny, nella diocesi di Reims, fu ...
Leggi Tutto
LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] 1081-1204], Amsterdam 1984, pp. 457-459) non è utile invece come termine ante quem del soggiorno in Oriente di L. e Ugo; per questa ragione è l'ultima attestazione conosciuta di Leone. Non è noto se egli sia morto qualche tempo dopo a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] Reuchlin, è riportato da Kleinhans, pp. 338-342). Nella lettera è annunciata la prossima apparizione del De arcanis catholicae veritatis:terminata nel 1516 e pubblicata per la prima volta a Ortona nel 1518, è questa l'opera più nota del Colonna. Essa ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] - a lui e alla sua esperienza si ispirò largamente, come è noto, Antonio Fogazzaro per il suo romanzo IlSanto - il C. assunse ma dovette chiudere la sua colonia di Erba, ponendo termine così al suo esperimento pedagogico. Di fronte alla guerra ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...