(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] occidentale, del Sichuan occidentale e dello Yunnan nord-occidentale.
Esplorazione
Noto agli Occidentali, per conoscenza diretta, dal 14° sec. di sciamanismo.
Dalla documentazione più antica, dove il termine bon non indica una religione ma un rito, ...
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Diritto
I. industriali
Le i. industriali consistono in una soluzione nuova e originale di un problema tecnico mai risolto, o risolto in altro modo. Possono risultare in un nuovo prodotto, in un nuovo procedimento, [...] per ottenere un bene nuovo o un bene già noto, si annoverano le i. di perfezionamento, di traslazione parte, la possibilità di i. a più voci. Dopo J.S. Bach questo termine cadde in disuso; nel Novecento è stato ripreso da numerosi autori (A. Berg, ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] identificati, individuate di solito dal nome di un artista già noto di cui si segnala la derivazione o la vicinanza, da sorgere delle scuole primarie o elementari per i fanciulli, il termine m. si andò sempre più restringendo a designare le persone ...
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Fenomeni abnormi dell’esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. L’idea che il corpo di determinati individui possa essere in certi momenti [...] è definita come ‘trance’ o ‘stato alterato di coscienza’ e ha termine quando l’entità si allontana; a questo punto il posseduto torna in al tarantismo pugliese, un fenomeno atipico di p. noto soprattutto attraverso i lavori dell’etnologo E. de ...
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Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] su quelli inferiori del sistema nervoso. Il più noto è l’esagerazione dei riflessi tendineo-periostei nelle lesioni svolgono azioni di sabotaggio.
Telecomunicazioni
L’operazione che, al termine di un collegamento, scioglie la catena di organi di ...
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Erudito (Padova 1692 - Roma 1746); gesuita (1708), più che per i suoi numerosi scritti agiografici, è noto per aver portato a termine il Vetus Latium profanum (voll. 3º-10º, 1726-45) i cui due primi volumi [...] (1704-05) erano stati pubblicati da P. M. Corradini. Ancora a V. si debbono varie ricerche di antichità tiburtine e anziati ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] stesso più dinamica, va ridimensionato.
In senso stretto il termine fondamentalista rinvia a una volontà di tornare alla purezza di dirigenti, fra i quali Ǧamāl 'Abd al-Nāṣir (noto come Nasser) erano simpatizzanti dell'associazione. Forse questa ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] perenne salvezza degli Indiani impegnati nel nuovo culto, noto col nome di Ghost Dance (danza degli spiriti). l'uso che se ne fa nei lanci pubblicitari. L'aggiunta di termini esoterici conferisce alla nuova religione, quale essa sia, un'aura magica ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] donne e gli uomini del proprio tempo. Il famoso e noto aforisma di J. Scheffler (A. Silesius) caratterizza bene questo il problema sia quello dell'incontro di due 'sapienze' o, nei termini pascaliani, di due 'ordini', dentro un evento che è anche ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] Apostolici, sembra oggi generalmente più esatto riservare il termine di apocrifo per designare quei libri paralleli al (L. Vagany, L'Évangile de Pierre, Parigi 1930). É noto come la pubblicazione di questo apocrifo, nel 1892, abbia suscitato grande ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...