IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] o di altri individui della stessa specie. Il caso più noto e più importante è quello dei gruppi sanguigni in cui, veri e proprî anticorpi completi e nel pieno significato del termine) e altre sostanze a carattere anticorpale, ma diverse, dette ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] t. contigui quali vasi sanguigni, sangue, t. connettivi e terminazioni nervose, e infine con le matrici extracellulari in genere. In di un prodotto genico (bcl-2) di cui non è noto il meccanismo di azione ma è dimostrata la funzione antiapoptotica, ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] morfogenetici, che definiscono lo stadio di gastrulazione, al termine del quale esso appare costituito dai tre foglietti germinativi madre e l'embrione durante un ristretto periodo temporale, noto come finestra d'impianto; in questa fase l'endometrio ...
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Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] più o meno elevato, focale o diffusa, un aspetto ben noto della quale è la neuronofagia; c) alterazioni delle cellule essere situate attorno a vasi venosi o venule, giustificando il termine di e. perivenose, largamente usato per indicarle. A questa ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] encefalo, delle strutture, generalmente indicate con il "termine collettivo e funzionalmente neutro di sistema limbico" ( l'ipotalamo svolge nel controllo della risposta ormonale. È noto, infatti, che l'ipotalamo interviene nella neurosecrezione: a) ...
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MEDICINA PSICOSOMATICA
Massimo Biondi
Il termine (contratto da ''psichico'' e ''somatico'') indica il campo della m. che studia disturbi e malattie fisiche alla cui origine si ritiene esistano fattori [...] tali fenomeni ben prima che la moderna m.p. esistesse. Il termine m.p. si è diffuso a partire dagli anni Cinquanta, conoscendo in condizioni di sollecitazione emozionale.
È così ormai ben noto che la funzionalità di un organo come il cuore, ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] fine di mantenere sempre forte lo stato d'immunità.
Il termine di vaccinazione dal primitivo uso come mezzo di prevenienza del vaiuolo stesso germe isolato in condizioni morbose differenti, essendo noto che non tutti i ceppi di una specie batterica ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] unitaria e la separatista, la prima che vuole conservare il termine di antropologia allo studio integrale dell'uomo, la seconda che documentazione fotografica e cartografica, quanto è più noto intorno ai caratteri razziali ed alle condizioni culturali ...
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FISICA MEDICA
Ida Ortalli
Il termine ''fisica medica'' è un'impropria traduzione dell'espressione di origine americana medical physics, "fisica della medicina". In Inghilterra sorse una polemica, protrattasi [...] Medica di cui era autore C. P. Goggia.
In Italia il termine f.m. è entrato nell'uso corrente da circa una decina d'anni numerosi. Ci limiteremo a ricordare, oltre al reparto più noto, la radiologia, quello della medicina generale, i cui possibili ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] ciclo il quale s'inizia con la fecondazione dell'uovo e termina con la morte. E per questa stessa ragione il voler tessuti e un processo d'invecchiamento o isteresi, da tempo noto per le soluzioni colloidali; l'isteresi dipenderebbe da perdita della ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...