Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] . Tale aumento è dovuto a un accumulo di ammine nelle terminazioni nervose e determina una maggior disponibilità di neurotrasmettitori. In qual una complessa e penosa sindrome da astinenza. È altresì noto che l'abuso di questi farmaci ha assunto il ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] persone predisposte alla malattia. D'altro canto, è noto che non tutti gli individui omozigoti (pertanto considerati non vi sia alcun dubbio sui benefici dei test genetici in termini di qualità della vita dell'individuo, della sua famiglia e della ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] il medico identifica la malattia è chiamato diagnosi. Il termine diagnosi deriva dalla parola greca diàgnosis, che indica l di strumenti relativamente semplici che porta con sé. Il più noto è il fonendoscopio (il nome significa "strumento che serve ad ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] e altri, 1973; v. De Renzi e altri, 1969).
È noto, in patologia, in seguito alla pubblicazione di R. Brain (v., ) dimostrano così una dissociazione nelle prove di memoria a breve termine con materiale verbale o non verbale (posizione) a seconda che ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] 'organismo infetto e pertanto dovrebbe essere tollerato, ma è noto che la vicinanza di due determinanti, l'uno eterogeneo frazione 19-20 S, che fu chiamata macroglobulina o, con termine immunologico, IgM (v. sotto). La più recente acquisizione nella ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] dei mitocondri o dei plastidi alterati o distrutti per autofagia, ricostituzione delle membrane, ecc.
Il termine rigenerazione è, però, storicamente noto per descrivere la capacità di ricostituirsi di una o più unità so- vracellulari variamente ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] via naturale di diffusione è quella ematogena, è ben noto che in laboratorio alcune infezioni si sono propagate per inalazione determinazione quantitativa degli eventi riscontrabili in corso di EAS - in termini di un processo ‛acuto' - e l'uso che di ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] dello schema corporeo e dello schema posturale, non è valutabile in termini puramente fisici. La coscienza del proprio corpo si estende nello spazio sfavorevole.
3. Aritmie. - Sebbene sia noto che il meccanismo più frequente di morte improvvisa ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] di AChE da moderata ad alta. L'enzima si trova nelle terminazioni nervose di alcune fibre pregangliari, che spesso sono divise in tre che tale fattore sia un fattore proteico già ben noto, l'NGF, come è descritto dettagliatamente nel successivo ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] molte proprietà simili a quelle del radicale •OH, sebbene sia noto che non è un radicale.
Il radicale perferrile, FeO+ o o l'O−2 (v. Halliwell e Gutteridge, 19892). Al termine della reazione a catena si accumula una miscela di perossidi lipidici e ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...