LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] riprese l'insegnamento, questa volta di diritto canonico. Non è noto quando sia stato ordinato sacerdote. Nel 1702, fu prescelto per , negò sempre di essere autore delle Animadversiones.
Portato a termine l'incarico di uditore, il L. si trasferì a ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] si riprometteva di tornare con unlavoro più ampio (Collect., c. VIr), ma è dubbio che egli l'abbia mai portato a termine.
Il metodo filologico del C. è molto simile a quello del Poliziano, da cui è manifestamente influenzato: prima di procedere alle ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] il periodo fra gli anni Quaranta e Sessanta dell’Ottocento. È noto però che il marchese di Caccavone si dedicò allo studio di il sipario, che utilizzava la metafora della bevuta giunta al termine per significare la fine dell’esistenza.
Opere: fra le ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] della quale non è noto il nome di famiglia. Dei molti fratelli del G. si possono ricordare Francesco, canonico della cattedrale seguito di officiales, domicelli e familiares. L'incarico ebbe termine il 31 agosto dello stesso anno e il 1° settembre ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] tra l'Agnelli e la marchesa, ma non poté condurle a termine per la morte di quest'ultima avvenuta il 14 ott. 1479 in Mantova l'umanista Giovan Mario Filelfò, primogenito del più noto Francesco e di Teodora Crisolora, con il compito di insegnare ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] occasioni ufficiali, particolare che gli poteva essere noto solo in quanto addetto al cerimoniale.
L' F., che sarebbe quindi da collocare a ridosso del 1498, data alla quale ha termine la Cronaca. Se si considera che nel 1443 il F. non era ancora ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] occasionalmente come giornalista o come “negro” (termine che designava uno scrittore non accreditato né cronaca degli anni Cinquanta e Sessanta (Svegliati e uccidi, 1966 noto anche come Lutring), fino al rigurgito neofascista degli anni Settanta ( ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] eco, in bella prosa, vari elogi (il più riuscito e noto è l'Elogio del padre Ruggero Giuseppe Boscovich, pubblicato a Ragusa la storia della Dalmazia che il B. sperava di portare a termine in un lavoro organico. La vastità del disegno ci è provata ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] un primo momento, Angelo Poliziano), ma che non portò a termine. Tra i suoi nuovi allievi figuravano allora Jorge de Bragança, Lisbona per i tipi dell’umanista tedesco Valentinus Moravus (noto anche come Valentim Fernandes) il 21 febbraio 1500.
...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] , in particolare con Pietro Antonio Crevenna, letterato noto per la sua ricchissima biblioteca.
Esonerato dopo undici offrendo suggerimenti.
Il lavoro, cominciato nel 1777, fu condotto a termine in poco più di due anni. Le spese della stampa, che ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...