GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] a G. di venire meno agli impegni presi. In breve egli pose termine all'esperienza modenese e tornò a Mantova dove il 10 apr. 1262 Ottobono con la quale non concordiamo sia perché non è noto se in quell'anno l'Università piemontese fosse attiva ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] CEDAM, I,Padova 1953, pp. 370 s. e nn. 8, 11), portò a termine nel giugno 1940, dopo appena sette mesi di lavoro, il progetto del nuovo codice. Il F i quali fu scritto, ed è tuttora poco noto: si tratta delle dispense litografate di Istituzioni di ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] tratta di un piano viario (fu presentato ed è rimasto noto come piano "dei rettifili") che apre nuove direttrici nelle direzioni furono ripresi dal governo austriaco solo nel 1826 e condotti a termine nel 1838 dopo la morte del C., con la dedica alla ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Innocenzo IV), e, notando che tale data sarebbe al tempo stesso termine a quo e termine ad quem,inclina a ritenere che "la revision de Barthélemy devait ". E scriveva Giovanni d'Andrea nel noto panorama della letteratura processuale dei suoi tempi ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] sviluppa qui ulteriormente il concetto, ponendo lo Stato anche come termine medio tra la società, la quale, da un lato, sostenuta nel '74, il B. divenne sempre più noto nelle file della sinistra democratica, e cominciò a collaborare assiduamente ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] meglio in un carteggio che risale agli anni 1490-1492, noto in parte da gran tempo. Delle quattro lettere di cui il nome del B. su una stampa dei Catonis disticha, portata a termine da Francesco Benedetti il 21 sett. 1490: D. Reichling (Appendix, I ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] opere di G. il quale, oltre a portare a termine il già ricordato De auctoritate papae…, scrisse il Tractatus de 1450, in coincidenza con il giubileo indetto per quell'anno.
Non è noto se egli abbia tenuto un ciclo regolare di prediche; Niccolò da Fara ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di una narrazione edificante, una sorella, di cui non è noto il nome. G. deve essere distinto dall'omonimo nipote, fuori della nostra mente, né con alcuno degli enti mentali (termini e proposizioni) che il nostro intelletto è in grado di produrre ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] che deve cadere in quell'anno e che è senz'altro il più noto, e insieme il meno incerto, tra quanti si trovano riferiti, per lo secondo gruppo è invece la questione XIII, che offre un termine post quem ricordando la pace tra i re d'Inghilterra e ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] philosophes: la parigina Gazette littérairede l'Europe annunciò, al termine di una recensione assai elogiativa dell'Origine (fasc. 30 B. G. Niebuhr, A. H. L. Heeren, il noto storico della scuola di Gottinga, presenterà al pubblico tedesco un'opera di ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...