BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] l'insegnamento aretino (quindi dopo il 1254, riteneva il Barraclough, coll. 939 s.; ma oggi dovrà tenersi presente anche il termine che può trarsi dal doc. del 1251), si legge fra i Tractatus universi iuris, XIV, Venetiis 1584, coll. 173rb-174vb ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] anche a motivi di salute. A causa dei suoi malesseri, infatti, nel 1584, mentre era giudice della Gran Corte, non portò a termine il biennio e fu sostituito da Rutilio Scirotta. Da quella data abbandonò la vita attiva del foro, ritirandosi in una sua ...
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Vedi Arbitrato nel commercio e negli investimenti internazionali dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Arbitrato nel commercio e negli investimenti internazionali
Fabrizio Marrella
Nel periodo in esame, [...] ) si registrano numerosi lodi arbitrali. È ben noto che i lodi arbitrali ICSID, a differenza di tra singoli Stati membri e Stati Uniti non verranno denunciati nel brevissimo termine provocando ingenti contenziosi.
1 Resa esecutiva in Italia con l. 10 ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] divieto evangelico dell'usura: la controversia fu risolta, come è noto, nel 1515 con la bolla Inter multiplices di Leone X. suo Ordine, R. Riario (Cremona 1508).
Volgendo al termine l'esposizione dei motivi da lui posti a fondamento della pretesa ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] una manciata di voti.
Questa latitanza dalla politica attiva ebbe termine il 18 dic. 1519, giorno dell'elezione del F. alla sé Giovanni dalle Bande Nere, fiducioso nella vittoria.
Come è noto, gli avvenimenti presero tutt'altra piega, e venne la ...
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Il confine esterno e i limiti interni della difesa d’ufficio
Teresa Bene
Il d.lgs. 30.1.2015, n. 6 incide sul vizio genetico della difesa d’ufficio, legato sinora ad un discutibile criterio di formazione [...] reperibile, per il quale non è prevista la concessione del termine a difesa. Peraltro, la giurisprudenza internazionale, in più occasioni, produrre il decreto ingiuntivo notificato all’ultima residenza o domicilio noto, ai sensi dell’art. 143 c.p.p.; ...
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Le regole dell’aria comuni per il traffico aereo
Giovanni Marchiafava
Nell’ambito della politica cosiddetta cielo unico europeo (Single European Sky – SES) il 26.9.2012 la Commissione europea in applicazione [...] sicurezza aerea, indicando la motivazione, la durata e il termine entro il quale è prevista l’attuazione del regolamento. ’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) ha reso noto che comunicherà l’intenzione di avvalersi del periodo massimo di ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] da parte sua, ricevuta nell'ottobre l'istanza, rese noto che la concessione del breve avrebbe potuto avvenire soltanto in patria,165, 166).
Nel frattempo il F. aveva portato a termine la Storia di Torino di E. Tesauro, redigendone e pubblicandone ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] è noto, e che doveva allora essere diffuso come soprannome nella regione friulana. A Udine seguì gli studi notarili e, sotto dal Tassini, pp. 142-54). Nei margini o al termine dei suoi protocolli, inoltre, usava annotare gli avvenimenti cittadini più ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] II, per accompagnarlo da Siena alla sede bolognese, raggiunta il 21 luglio. In seguito il C. portò a termine il suo più noto incarico diplomatico, contribuendo in modo determinante alla soluzione di un’altra vertenza insorta nel mese di ottobre 147 1 ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...