OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] negli organismi e a formulare il concetto in termini ragionevolmente precisi e moderni fu il fisiologo francese acqua si abbassa il sensore rivela questo cambiamento e lo rende noto all'unità di controllo che fa aumentare la risposta del riscaldatore ...
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Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] 'uovo che Th. Boveri stesso (1901) aveva espresso in termini di gradienti (Gefälle) è effettivamente tale.
Sven Hörstadius ha ricerche sulle potenze dell'uovo di ascidie che, come è noto, era considerato un tipico "mosaico" con una precoce ...
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SELEZIONE
Saverio Forestiero
(XXXI, p. 321)
Selezione naturale. - Uno dei pilastri dello studio moderno dei viventi è costituito dall'assunto secondo il quale tutti gli adattamenti di un organismo al [...] un processo chiamato s. naturale.
Cenni storici. - Com'è noto, i primi a identificare nella s. la causa principale del che agisce sui fenotipi individuali.
Fitness. - Il termine inglese fitness ("appropriatezza, idoneità") rimanda a uno dei ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] unitaria e la separatista, la prima che vuole conservare il termine di antropologia allo studio integrale dell'uomo, la seconda che documentazione fotografica e cartografica, quanto è più noto intorno ai caratteri razziali ed alle condizioni culturali ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] sostanze organiche degradabili e da calore che tende in ogni caso ad aumentare fortemente la produzione. Questo processo, noto con il termine di eutrofizzazione, è configurabile come un fenomeno naturale, se si realizza in tempi molto lunghi: se esso ...
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Paleoantropologia
Giorgio Manzi
La p., o paleontologia umana, è una scienza storica: fornisce ricostruzioni più o meno articolate del processo evolutivo riguardante la nostra specie e cerca di interpretarlo. [...] Poste tali premesse, si adotterà in questa sede il termine Ominidi (e non Ominini) per indicare il raggruppamento del Novecento, vennero rinvenuti numerosi resti fossili riferibili al ben noto uomo di Neandertal (dal nome della località tedesca dove, ...
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Cospicuo l'arricchimento delle conoscenze che gli ultimi anni, attraverso un intenso fervore di ricerche in campo chimico, biologico e clinico, hanno portato intorno all'emoglobina, a questa sostanza che [...] di specificità di specie dell'emoglobina.
Un altro fatto ben noto da tempo, e cioè quello dell'esistenza di e. diverse soprattutto intorno al 3°-4° mese, per ridursi al 5% al termine del primo anno di vita e scendere infine ai minimi valori, non ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] di Aristotele e successivamente di Plinio il Vecchio (quest'ultimo notò la b. prodotta da organismi marini). Le prime ipotesi scientifiche luminosa, e nel 1888 E. Wiedemann introdusse il termine chemiluminescenza (emissione di luce in seguito a una ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] ancora. Ma rimane forte il sospetto che se anche il termine razza fosse soppiantato da un altro, non per questo gli dei secondi; ma questo concorda perfettamente con il fatto ben noto che le barriere socio-culturali − e quindi anche sessuali − ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] ciò rende impossibile, se non in termini statistici, la previsione dello stato di tali parti, noto quello all'istante t₀, anche per nessun valore (costante) di p.
Si noti che il termine 'controllo' è usato anche, con riferimento alle equazioni [1] ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...