DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] tiara in favore del nuovo eletto.
La delicata missione, come è noto, fallì nel suo intento, ma sulle responsabilità del D. le fonti con i colleghi di un tempo, allacciarne di nuovi.Al termine del mandato, venne eletto podestà a Verona, anch'essa ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] morte.
Morto Giovanni, G. si impegnò personalmente per portare a termine la Vita di s. Clemente: è l'unico suo contributo letterario era stato scomunicato e deposto il papa Niccolò I. Ci è noto inoltre che nell'autunno dell'875, G. venne inviato da ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] si recò presso il re Rodolfo, forse per condurre a termine le trattative con i Goriziani, ma soprattutto per ottenere dal re Gemona - pur favorita da altri provvedimenti del D. - il noto episodio registrato dalle fonti e dai cronisti: nel 1297, in un ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] è plausibile; perlomeno è l'unico aggancio documentario - oggi noto - del C. con Urbino che possaspiegare perché in seguito soltanto nel privilegio di stampa di papa Adriano VI, figurante al termine del volume, si legge come il C. avesse composto " ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] capitale di 200.000 scudi d'argento al 4%: ma non è noto se il M. abbia avuto parte nella gestione.
Nell'agosto 1670, il M. fu condannato a 5 anni di prigione.
La carcerazione ebbe termine il 29 nov. 1674 e il 30 dicembre, pressato dalle difficoltà ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] e Marsilio Cattani - ordirono nel gennaio 1498 un complotto noto come "congiura degli Adimari" per eliminare tutti gli appartenenti Andrea Ricciarelli, che, denunciati prima di condurre a termine l'impresa, furono parimenti condannati alla forca.
Le ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] la decorazione, eseguita in due tempi, non sia stata portata a termine che nel 1621-22 circa.
La perdita di tutta la produzione degli spettacoli per le nozze della figlia Beatrice col noto autore di intermezzi Ascanio Pio di Savoia, celebrate nei ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] data della morte dell'imperatore Federico III. La poesia, al termine della quale l'autore si firma, sarebbe nata in ambiente (Manacorda, p. 492). La materia è ricavata integralmente dal noto racconto di Tito Livio (XXVIII, 16-XXX, 15), cosa ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] alla Marciana, anteposte all'esemplare pubblico marciano del noto catalogo di D. M. Berardelli (Venezia 1778- prefetto").
Il B. si propose precipuamente di condurre a termine le iniziative interrotte dalla morte dei predecessore: ridusse a compimento ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] scarso valore storico-linguistico vicina per le fonti al più noto commento petrarchesco del F., e di una Citatione de' del Mutio (Padova, G. Percacino, 1560) non modificò i termini della questione.
Il settore più ricco dell'attività del F. riguarda ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...