PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] 'ospedale di S. Maria di Loreto) e autore di un noto Manuale di notomia topografica (Napoli 1840) e di un metodo ricavare dalle vacche un principio in grado di immunizzare (il termine è anacronistico: qui lo si utilizza per esigenze di chiarezza) ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] in la ruva appresso San Pedro". Il 1543 costituisce il sicuro termine ante quem per la datazione di alcune sculture eseguite per i monaci ". Se si pensa che nel Cinquecento il B. era noto appunto con questo appellativo, ripetuto anche dal Vasari, è ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] soffitto dell'oratorio di S. Maria in Trivio, portata a termine entro l'anno seguente (Cronaca dei ritrovamenti e dei restauri, progetto per la ristrutturazione del presbiterio della chiesa, noto tramite il disegno oggi al Kunstmuseum di Düsseldorf ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] Antonio da Brescia e Roberto Maroni, che poi si farà olivetano e sarà noto come fra' Raffaele da Brescia, il migliore tra i suoi allievi (Rognini, 1985).
Nel 1492 fu condotto a termine l'imponente candelabro ligneo per il cero pasquale, alto 4 m e ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] 1604 Giovanni Stringa ricordava alcune opere del pittore offrendo un importante termine ante quem; tra esse la Caduta della manna in S. oro, dell’argento, del bronzo) appartengono al periodo più noto e studiato della sua produzione.
L’Età dell’oro più ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] , nei cui ruoli fu ammesso con decreto ministeriale 10 ott. 1909. Fu assegnato all'ufficio del personale e, al termine del periodo di prova, nel dicembre 1910 inviato in qualità di viceconsole presso l'importante consolato generale di Parigi diretto ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] dove ricevette la sua prima educazione. Un suo zio, Lorenzo, noto a Venezia e a Roma come compositore, lo iniziò forse agli solfeggio all'Istituto S. Michele.
Nel 1828 il B. condusse a termine e pubblicò a Roma in due volumi l'opera sua più cara ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] e la sua formazione culturale, specialmente come membro attivo (noto col numero 6706) della cosiddetta ‘Università del carcere’ fra i presentatori di una mozione per il mantenimento del termine ‘comunista’ nel nome del partito e si esprimesse per la ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] cui poté avere una diretta e approfondita conoscenza. Già noto per l'attività giornalistica, si fece apprezzare dal approfondito resta, comunque, quello, cit., di L. Mascheroni, al termine del quale (pp. 305-312) sono dei Cenni bibliografici, ...
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IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] il 28 luglio 1247. I. va quindi distinto dal più noto frate domenicano omonimo e contemporaneo.
Nella seconda metà del XIII a una bella donna; l'uomo è identificato con un termine, cerdo, storicamente carico di valenze plurime, perlopiù negative. ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...