BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] rischiò di essere risolta con un duello.
L'attività a Rovigo rese noto il giovane direttore: già nel marzo 1895 egli ebbe ripetute offerte dai e organizzative connesse con la lotta in corso.
Al termine della guerra il B. si fece portavoce dei diritti ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] fu l'impressione prodotta dal suo discorso che, al termine della seduta, S. Sonnino presentò una proposta di Jaricci, E. F., Napoli 1901; E. Franchi, E. F. Il noto, il mal noto e l'ignorato, Torino-Buenos Aires 1909; O. Cecchi, Note biografiche e ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] buona sorte dei Polo, la fertile valle dell’Amu-Darja, al termine della quale si inoltrarono nel Badakhstan, regione di cui Marco elogia il Milione non faccia parola sul deplorevole evento, è noto dal testamento di Matteo (1310) che buona parte delle ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] esito di Prima della rivoluzione, non riuscì a portare a termine due nuovi progetti di film: Natura contro natura, che mediometraggio politico incentrato sulla situazione dell’assistenza ospedaliera e noto come La salute è malata o I poveri muoiono ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di Napoli. Alla fine di luglio, portato a termine il breve viaggio napoletano, raggiunsero la Puglia e di F. Haskell, Bologna 1979, pp. 30, 34; Ž. Muljačić, Un anticruscante poco noto: A. F., in Stimmen der Romania, a cura di G. Schmidt - M. Tiets, ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Carillon, opera in un atto, traendone il libretto dalla commedia Der Schwierige (L’uomo difficile) di Hugo von Hofmannsthal. Terminata nel 1993, venne eseguita nel 1996, in forma di concerto alla Biennale di Venezia, ma solamente nel 1998 andò in ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] inchiesta intitolata Giovani d'oggi, che Giacomelli non portò mai a termine. Sulla stessa falsariga realizzò poi La buona terra (1964-66), paesaggio visto dall'alto, per le quali Giacomelli divenne noto in tutto il mondo. Il fatto che, per decenni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] quasi che fosse inutile riscrivere quello che era già noto in maniera trasandata. Ma soprattutto affiora nel Platina un’ampia diffusione fra il pubblico colto, ed egli lo portò a termine dopo la morte del re (1534), ma concludendola con la narrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] . Una delle conclusioni a cui giunge Cattaneo, al termine delle proprie analisi sulle interdizioni attuate a discapito degli ebrei Repubblichette», e il 19 febbraio accusò Cattaneo di essere un «noto amico dell’Austria» (cit. in Armani 1997, p. 166 ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] . 1343, si rinunciò al progetto di assediare Messina.
Non è noto quale ruolo negli anni 1343-45 L. abbia esercitato negli intrighi lo stesso Luigi si trovò un compromesso a breve termine nella primavera 1358.
Ugualmente difficile si presentava la ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...