AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] dei rapporti ufficiali, alla carica di Gran Maestro, era già noto nel gran mondo londinese e parigino.
Fu ambasciatore del Regno la tendenza dei circoli politici francesi a semplificare troppo i termini della questione, facendo del Medici e dell'A. i ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] con A. e ne avevano ricevuto aiuti; l'episodio più noto e significativo è senz'altro quello della fondazione di una nuova compagno negli anni di esilio in Francia: dapprima, fino al termine degli anni Sessanta, gli arcivescovi di Milano, quindi, nel ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] partire dall'ala orientale del palazzo che fronteggia l'abitato e termina davanti alla chiesa di S. Domenico. Qui i lavori 1473 e dell'8 marzo 1474, data dell'ultimo pagamento noto dal momento che i registri napoletani del 1475 sono da tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Questo tipo di filosofia non è un’invenzione recente. Era ben noto anche al lord cancelliere, che la definì almeno due volte. mondo, delle scelte e delle “preferenze” o (per usare termini venuti più tardi di moda) dei paradigmi, themata, immagini ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 1463. In questo ambito l'azione più importante che G. portò a termine fu la pace tra Ascoli e Fermo (1446), che nel progetto di G. in Europa orientale resta solo un breve scritto, noto come Articuli hussitarum, in cui G. riassume le principali tesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] inediti di san Paolino da Nola, e il testo oggi noto come «canone muratoriano», la più antica lista dei libri coronata da quella pace di Aquisgrana del 1748 che sembrò porre termine a secoli di devastazioni, Muratori appare «il miglior interprete e ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dell’Istituto centrale per il credito a medio termine (Mediocredito centrale), la banca centrale degli istituti di Portofino Vetta sui vincoli all’operare delle imprese, più noto come discorso sui Lacci e laccioli (in Rivista di politica economica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] (su questo punto si veda anche Pasinetti 2005). Nei termini più elementari la sintesi neoclassica combinerà una visione keynesiana del regolare, le implicazioni sono meno immediate: è noto che in questa situazione il rapporto risparmio/reddito ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] testo il messaggio antimilitarista e antieroico è espresso anche nei termini d’una canzone d’amore sui generis: del soldato caduto album del 1981, Fabrizio De André, realizzato con Bubola e noto poi come ‘L’indiano’, dall’immagine d’un pellirossa in ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] Leonardo Michiel, figlio del defunto), e dall'altro che era ben noto a Bisanzio e nel Mediterraneo come uomo di stato e d' Fiandra e di Hainaut e il marchese Bonifacio di Monferrato. In altri termini, il D. non è neppure citato tra i candidati. Lo si ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...