CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e del Battista nel sigillo per il cardinale, d'Este (noto da un'impronta nel Museo di Lione: Plon, 1881 tav. Memorial Museum di San Francisco sia un originale celliniano, sebbene condotto a termine da altri (W. Heil, in The Burlington Magazine, CIX [ ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e dall'altra la facciata dell'oratorio. Sebbene portato a termine dal cardinale Alessandro (1567-68), l'oratorio era già magnifico Giudizio.
Del F. sono pervenuti, oltre al più noto ritratto eseguito nel 1542 da Tiziano per Girolama Orsini, che ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] mi fa ingiuria" (il suo teatro era ormai ben noto negli ambienti dotti, oggetto di feroci derisioni e di ne ottenne 600 per ritornare in patria, con l'impegno di portare a termine il teatro ad esclusivo godimento del re. Il forzato silenzio a cui in ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] e alla composizione di testi, che, spesso non condotti a termine e nella maggior parte dei casi non pubblicati, egli descrive come venne ulteriormente ampliata in un libellus. Del testo, noto come De aurea aetate oanche De Ecclesiae incremento e ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] un interprete (Epistolae, p. 413, 22-25). A concilio terminato, ma quando non avevano ancora apposto le loro firme, i della lettera di Ludovico II a Basilio I, riportata - com'è noto - nel Chronicon Salernitanum, non viene per lo più contestata (cfr ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dopo la morte dell'altro figlio, tuttavia la missione fu portata a termine per le insistenze di Federico. Il B. lasciò Roma il 20 andare a cavallo a Ostia in abiti secolari e si notò che la sua partecipazione alle cerimonie religiose si faceva sempre ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...]
A. ebbe anche una sorella Richeza, sposa di Burgundio, non meglio noto, da cui ebbe un figlio, chiamato anch'egli Anselmo, come lo Durante questi anni A. volle ancora portare a termine la sua opera De Concordia praescientiae et praedestinationis et ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] il giovane aiuto e a parlare di lui a Scalera in termini molto positivi. E lo stesso Scalera propose ad Antonioni di in occasione dei Campionati del mondo di calcio; nel 1992 Noto Mandorli Vulcano Stromboli Carnevale per l’Expo di Siviglia; nel ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] adottivo ed erede, lo scultore Andrea di Lazzaro Cavalcanti (noto come il Buggiano), e da altri.
Un tabernacolo progettato edicola fu compiuta nel 1445; le altre tre furono portate a termine fra il '60 e il '70.
È difficile valutare l'importanza ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] Chiesa cattolica da parte di Giovanni Paolo II, ed è terminato il 24 novembre 2013, nella solennità di Nostro Signore Gesù Cristo che gli erano state rivolte in un pamphlet da un noto pubblicista italiano, inserendosi così in quella tendenza a un ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...