FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...]
Tornato a Villa Basilica, il F. vi rimase per un anno, terminando una Galatea abbozzata dal padre, eseguendo una copia da un dipinto di anni come pittore, eseguendo, tra l'altro, un non meglio noto S. Martino che resuscita un bambino, e con il quale ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] ) da Andrea Bonaiuti - Storie di s. Ranieri, condotte a termine da A. in questo periodo, aiutato dai suoi due garzoni Giovanni tratti comuni a quasi tutte. Al periodo senese, il meno noto, è stato attribuito dal Brandi il frammento di polittico con i ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] in questo campo risale già al quinto decennio.
Nel 1866 ebbe termine il restauro sul fregio con le Storie del triumvirato realizzate da Ancora Malatesta informa sull'attività di Giuseppe per un noto negoziante di quadri e di antichità veneziano, e ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] i figli dal 1693 al 1699 (Guerrieri Borsoi).
Una volta terminato l'impegno alla Transpontina, il L. venne coinvolto nei lavori Registro dei mandati conservato nell'Archivio Altieri e reso noto da Anselmi, ha rivelato una diversa suddivisione dei ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] a ciascuno parerà di donare" (Bortolan, p. 32).
Per quanto è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un inverno "a filò in cerca ai nuostri fogolari", dove il termine "filò" indica il conversare nelle stalle tipico del mondo contadino ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] contrada S. Marina, e il soprannome. In questo periodo portò a termine una serie di statue lasciate incompiute dallo zio, aiutato, tra gli a lavorare per la famiglia Savorgnan, anche se non è noto quali opere realizzò per il conte Giulio che il F., ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] che il C. vada identificato con il non meglio noto "Vincenzo, pittore in via Gregoriana" registrato nel 1598 da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano appena terminato di decorare il salone del collegio Borromeo, perché i documenti ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] delle Vite del 1550 (p. 779) dà notizia, pur senza specificarne la data, della morte del pittore a Roma, si può considerare un termine ante quem per la morte del Marchesi.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] e Marta. All'epoca del matrimonio il G. era già noto con lo pseudonimo di Garzia Fioresi, scelto, forse, in omaggio con il bozzetto per gli Zingari, una composizione mai portata a termine. In questo stesso anno, colpito da una delle sue ricorrenti ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] (13 ott. 1866, p. 244; 10 nov. 1866, p. 305).
Al termine della guerra il L. si trasferì per breve tempo a Roma, dove entrò in e, in particolare, con Signorini oltre che con Poldo Pisani, noto mercante d'arte. Tra il 1870 e il 1878 intraprese diversi ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...