PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] inedita lettera del 10 gennaio 1609 [stile fiorentino=1610] di Domenico Montaguto, il segretario di Cosimo II de’ Medici, fornisce un termine ante quem per l’inizio della tutela granducale. In essa si fa cenno a due quadri di disegno, tra cui «uno di ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] M. e da un altro allievo, Giuseppe Rusconi.
Il primo contratto noto relativo al solo M. è quello per i due angeli in che in sedici anni il M. medesimo non era riuscito a portare a termine.
Alla sua morte, avvenuta a Roma il 23 luglio 1752, il M. ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] con il consenso dei maggiori quotidiani.
Nel giugno 1936, al termine della stagione, si fece promotore di due recite del dramma Il per la famiglia Pesaro, dopo il suicidio di Lino Pesaro, noto mercante d'arte milanese che si era tolto la vita per ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] scrittore di Valdicastello avvenne nel 1855 mentre Pazzi portava a termine, nel suo studio, il busto in gesso di Vittorio suscitò la statua di Dante Alighieri, il suo lavoro più noto, eretta nel 1865 per celebrare il VI centenario della nascita ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] Volpi, in visita pastorale il 22 ag. 1628, notò la mancanza di statue. nella cappella della Seconda presentazione e di Cristo inchiodato alla croce (XXXVII), mentre erano già state terminate le statue delle cappelle di Re Erode (XXVIII) e di Caifa ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] affreschi di Louis Dorigny, sarebbe divenuto un termine di confronto imprescindibile per lo sviluppo dell'arte morte del G. è possibile solo fare delle congetture. È noto che possedeva delle proprietà immobiliari a Castel Guglielmo, nel Rodigino, ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] i magi. Quindi il 1651 può venire accolto come termine post quem del dipinto, che probabilmente non venne eseguito . Antonio a Lugano, non appartengono al D., bensì a un poco noto G. A. Torricelli, al contrario di quanto vorrebbe il Pasqualigo (1855 ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] definito su tre lati da emicicli, con la chiesa sita al termine del viale principale, su pianta a croce greca, con la Regis Linotte in corso Vittorio Emanuele II a Roma, noto come Farnesina ai Baullari, l'opera più rappresentativa nella produzione ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] . Il Giordani stesso (1856, p. 198) notò le capacità compositive espresse nelle scene (valida specialmente guardato con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari ( ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] in via Don d'Aste n. 8 a Sampierdarena. Se il termine "caput fabrice" va inteso (cfr. Poleggi) come architetto responsabile, e G. Ponzello, il complesso delle ville cinquecentesche di Sampierdarena noto come la "triade alessiana". In essa il C. ebbe ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...