GIOVANNI di Niccolò di Ranuccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio di Niccolò di Ranuccio e attivo nella seconda metà del XII secolo.
G. [...] di Sutri, commissionato dal vescovo Adalberto e portato a termine nel 1170, firmato da un "Nicolaus et filius eius 12) pensò si trattasse di Giovanni, figlio di Guittone di Niccolò, noto per aver eseguito nel 1209 l'ambone della chiesa di S. Maria in ...
Leggi Tutto
VIVA di LANDO
A. Capitanio
Orafo senese attivo nel 14° secolo.
Attestato a partire dal 1336, V. è detto anche "ingegnere e scultore" da Romagnoli (Biografia), che ne anticipa inoltre la prima notizia [...] oggetto e la sua sottoscrizione non implicavano, com'è noto, un'autografia in senso moderno, ancora più sfuggente appare breve (quello destro) del basamento. Né costituiscono un vincolante termine post quem i riconosciuti legami del reliquiario di S. ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] Virtuosi al Pantheon (Kambo, 1930); così come dei Miracolo è noto il disegno, oggi presso il Museo di S. Martino a Napoli di una malattia polmonare che gli impedì di portare a termine la decorazione richiestagli dal principe di Avellino, e ultimata da ...
Leggi Tutto
PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] poco conosciute. Mentre le stirpi nomadi potevano contare su un grado di sviluppo relativamente basso - che è noto principalmente attraverso gli scavi condotti nelle necropoli della Russia meridionale -, il livello culturale delle stirpi dell'Asia ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] Carrara in epoca napoleonica, quando Bartolomeo era già noto nell'ambiente artistico della città. Giacomo Ortalli, funzionario p. 237). Con il fratello Carlo e Bartolomeo Casoni portò a termine il Monumento ai figli di Elisa Baciocchi in S. Petronio, ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] si conosce la professione, morì prima del 1490, ed è noto che già nel 1479 aveva fatto realizzare il proprio sepolcro in Villa Guinigi), opera la cui esecuzione doveva essere portata a termine entro la metà di aprile del 1503 (Id., Nouvelles…, 1987 ...
Leggi Tutto
FRANCHI
S. Gasparri
Con il nome di F. (lat. Franci), derivato da un termine germanico che significava 'coraggiosi', i Romani, a partire dal sec. 3° d.C., definivano una confederazione di piccole tribù [...] affermando nel frattempo l'autorità del 're di Tournai' Childerico I, della stirpe dei Merovingi (v.). Il primo esponente noto della dinastia merovingia è Clodione, che aveva combattuto contro Ezio intorno al 446; è dubbio se Clodione possa essere ...
Leggi Tutto
ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] due fiorini d'oro. Mentre il documento dal quale ricaviamo un termine ante quem per la data di morte del pittore risale al 28 altri artisti come Pietro da Viterbo ed al più noto fra tutti, Matteo Giovannetti.
Dalla documentazione esperita risulta ...
Leggi Tutto
ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] applicato a edifici che dell'e. classica del tipo più noto non presentano che la forma a emiciclo. Così è stato da cui il Santo discese per andare all'altare. Il termine è stato interpretato dal Rauschen come Nebengebände der Kirche, dallo Schuster ...
Leggi Tutto
COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] con cui il C. è anche noto. Della sua prima giovinezza e formazione nulla è noto, ma egli non dovette entrare precocemente della posa lambiccata (anche nel senso letterale del termine, trattandosi di un ambiente evocante procedure alcherniche), ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...