HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] avvenuta nel 953, alcuni monaci a lui devoti portarono a termine la costruzione e la decorazione della chiesa ed elevarono sul di rilievo è l'ampio nartece a sei campate, ben noto dagli esempi atoniti. La struttura muraria è del tipo a cloisonné ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] manifesta in un luogo altamente significativo, il cimitero: essendo noto il livello della competizione tra i due O. nella gestione suo testo costitutivo.La vestizione, che si effettua al termine di un periodo di noviziato, al momento della pronuncia ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] è probabilmente d'importazione, ma il collare d'oro che termina con cavalieri in costume scitico e con fasce di filigrana lo s. fu conosciuto prima che in Cina. Il più antico esempio noto, di s. cloisonné, è una piccola placca di bronzo a rosette ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] la sovranità di Bonifacio di Monferrato. Il dominio franco ebbe termine nel 1224, con la riconquista della città da parte del è stata identificata con il monastero della Panaghia Peribleptos, noto dalle fonti anche come “monastero di Kyr Isaak”, dal ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] morte presunta del 19 febbraio 798. B. era noto ai suoi contemporanei principalmente come difensore dell'ortodossia in parzialmente miniato nell'ultimo quarto del sec. 10° in Castiglia e terminato a San Millán de la Cogolla ai primi del sec. 12°), ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] in cui si localizzano sia al limitato e ben precisabile lasso di tempo in cui sono stati edificati (il termine ante quem è sempre noto), permette di parlare genericamente di città morte della Siria o del Massiccio Calcareo, anche se i singoli centri ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] a questo gruppo che più propriamente si applica il termine c. ed esso si presenta particolarmente interessante appunto per dei loro familiari, e quelli databili perché firmati da un autore noto: ad esempio Dioskourides per l'età di Augusto, i suoi tre ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] un’unità continua, innescando un processo diverso dal noto ‘intreccio michelangiolesco’ e molto più prossimo a p. 135 n. 23), che la morte gli impedì di condurre a termine, e che fu realizzato in seguito da Giovanni Vasanzio (Fratercangeli - Lerza, ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] lunghissima e inverosimilmente attiva, al punto che, per ridurla in termini più credibili, studiosi come il Cavalcaselle (1875) e il Frey evidentemente fu tramandata di padre in figlio.
Capostipite noto risulta essere un Tebaldo per il quale tuttavia ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] versioni di un progetto proposto per l'area dell'esedra di Termini di fronte alle terme di Diocleziano.
Presentò i suoi elaborati stato valutato degno di riportare il primo premio. È noto che la vicenda si chiuse con l'assegnazione della vittoria ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...