PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] 1604 Giovanni Stringa ricordava alcune opere del pittore offrendo un importante termine ante quem; tra esse la Caduta della manna in S. oro, dell’argento, del bronzo) appartengono al periodo più noto e studiato della sua produzione.
L’Età dell’oro più ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] simili fino all'abbigliamento dei sovrani. Gli intagli, termine corrente solo dal sec. 18°, poterono anche essere dono del duca Jean de Berry all'abbazia di Saint-Denis, oggi noto solo grazie alle indicazioni di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc (1580- ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] qodesh 'a. santa' (2 Cr. 35, 3). Il Talmūd babilonese usa il termine 'ărōn, senza alcuna altra specificazione, per indicare sia l'a. sia l'armadio e di cui parlano i commenti di Shĕlōmō ben Yiṣhaq (noto con il nome di Rashī, 1040-1105) e di Maimonide ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] maggio 1870 (Poggi, 1909, pp. 8 s.).
Al termine della campagna, deciso a non proseguire la carriera militare, Poggi su cui poggia la terrazza, aperta sul giardino. L’edificio, oggi noto con il nome di palazzo delle Muse, ospita la sede della Galleria ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] e sulle vele della volta i quattro Evangelisti. Quest'ultimo ambiente era l'unico già noto agli studi prima del lavori del 1914.
La possibilità di datare in termini di cronologia assoluta l'intervento dell'équipe guidata dallo J. a Ranverso è giunta ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] , Ant., IV, 8, 13; Giustino, Dial., 46); tale termine, tuttavia, già a partire dall'età tardoantica venne usato per indicare invocazioni a Salomone o agli arcangeli. A quanto è noto, le posizioni dei teologi e dei concili nel periodo paleocristiano ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] a Bologna. L’erogazione della borsa di studio ebbe termine l’anno successivo. Poletti continuò a frequentare i corsi , 2000, p. 69), e del ripristino del ponte Senatorio, più noto come ponte Rotto.
Nel 1824 Poletti si cimentò nella realizzazione di un ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] anche nel codice dei canti di Manesse: il manoscritto di lusso, noto anche come Grande libro dei canti di Heidelberg, dal luogo in cui realizzato a Z. intorno al 1300 e portato a termine ca. una generazione dopo da numerosi maestri successivi. Il ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] applicò in quel periodo al ritocco del grande cammeo antico allora noto come ‘cammeo di Traiano’ (San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage nei pressi di Old Windsor, dove nel 1849 portò finalmente a termine i coni per la medaglia di Waterloo, che non fu ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] dai bombardamenti del 1943.
Il quadro dell'altare maggiore è noto attraverso una riproduzione fotografica (Napoli, Arch. fot. d. (Nappi, 1984, p. 336).
Nel 1691 il F. portò a termine il perduto ciclo decorativo per la Congrega di S. Maria dei Sette ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...