TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] e le opere di T.: il nome del maestro è infatti noto esclusivamente attraverso le firme che egli appose nei mosaici absidali romani decennio del Duecento, e gli altri, portati a termine nell'ultimo decennio del secolo. Appare infatti difficilmente ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] il 1243, alla fine del secolo era in effetti quasi terminato; cancellate le tracce del monumento dopo una parziale distruzione nel . Nel 1328 la costruzione fu allogata al più noto architetto gotico catalano allora operante, Berenguer de Montagut, ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] ogivale (franc. arc en ogive, da non confondere con arc ogive, termine con il quale si designa l'a. diagonale di una volta a si raccordano alla verticale (questo profilo è comunque noto anche nell'architettura inglese tardogotica con il nome di ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] tempo di Leone X, ma senza che allora fosse stata portata a termine, se di essa si fa nuova menzione al tempo di Clemente VII aprile 1545 nel quale fu castellano. Il primo documento a noi noto di pagamenti al B. risale al giugno 1545, allorché, cioè ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Bartolomeo Garganelli (ibid., pp. 112 s.). Senza dubbio il documento più noto relativo al D. è la lettera che egli scrisse da Ferrara a deduce che questi potrebbe aver iniziato l'opera poi terminata da Ercole. Certamente il gusto per le insolite forme ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] 'ancora non artisticamente conosciuto Giovanni e del ben noto e prolifico pittore Agnolo, Taddeo lavorò prevalentemente a 254-255); entro il 1353 G. dovette invece portare a termine il polittico da identificare con quello ora sull'altare maggiore di ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] 18). Pertanto, si considera la definizione classico-medievale del termine a. generica quanto quella moderna, ma basata su differenti di circa tre volte il catalogo di Arato. Come è noto, la sua influenza fu duplice in quanto fu utilizzata sia ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] perfino di cuoio.I due lati sono definiti dai numismatici con i termini di dritto e rovescio: di solito si considera dritto il lato . Notevole è in questo senso il multiplo di solido noto come medaglione di Teodorico (Roma, Mus. Naz. Romano ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] il padre fece parte del movimento di resistenza. Al termine del conflitto, il lungo periodo di instabilità politica della esempio di questi nuovi intenti era quel Senza titolo del 1967 noto anche come Margherita di fuoco. In questo lavoro un fiore ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] il 1391 da Candarlı Kara Halil Paşa. Per la prima volta è noto il nome dell'architetto, Hacı bin Musa, sul quale non si hanno solo nel 1419, a parte il portico, che non venne terminato a causa della morte del sovrano. La Yeşil Cami o moschea ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...