AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , più spesso laica che ecclesiastica, manufatti già realizzati. Il termine di intagliatore d'a. non comparve tuttavia che alla fine santi a scene derivate della mitologia classica. L'esemplare più noto di questo gruppo, il c.d. cofanetto di Veroli, ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] clan allo stato-città, l'assestamento sociale che ci è noto in età storica, e il cui travaglio ha lasciato profonde o centrifuga; di ritmi tòrtili e di composizione a facciata. Termini tutti dei quali ci si può ben servire per descrivere e ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] non è ancora approdata a risultati definitivi. È noto che soprattutto lungo la costa erano concentrati ospizi, al 1036 e incastonata nella facciata più recente, offre un termine sicuro per precisare il grado di evoluzione della scultura regionale ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] a partire dai secc. 8° e 9°, il termine godé di una diffusione europea; innumerevoli sono infatti le i suoi successori dovette rappresentare l'antica capitale dell'impero è ben noto. Come riporta il Chronicon Moissiacense per l'anno 796 (MGH. SS ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] vasta composizione murale allestita e in parte dipinta da L. è noto grazie a un'incisione di L. Zacchia del 1558 che tramanda e i rovesci di fortuna gli avevano sempre impedito di portare a termine.
In Amboise, L. continuò a occuparsi di studi "de ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della chiesa, e A 1528, con studio del soffitto), tuttavia ancora non terminato nel 1525. Al 1518-19 (?) risale poi uno studio (Uffizi, A 702 poi a Francesco da Sangallo. Sebbene, come è noto, Castro sia stata totalmente distrutta nel 1649, una ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] greca che meglio ha definito quel che viene espresso con il termine a. (ψυχή 'psiche') ha dato vita nella maggior parte delle presenza nell'iconografia medievale, per quanto almeno oggi è noto.
Questo percorso mistico presenta, sotto le apparenze di ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] edifici più antichi, ma la realtà è più complessa: nella terminazione orientale di Saint-Philibert di Tournus la pietra da taglio è collocate in Notre-Dame a Digione.Un unico monumento molto noto, il priorato di Saint-Thibault-en-Auxois, di ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] venuti a desiderare. Suo è il capo sul quale ‛si sono scontrati gli ultimi termini de' secoli' (I Ai Corinzi, X, 11) e le palpebre sono un i cigni. La veduta della città fa da sfondo al ben noto ritratto di Rodenbach di L. Lévy-Dhurmer. Un'altra città ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , pitagorici) sia anche giudaici (esseni, terapeuti). Il più noto e forse anche il più antico esponente del monachesimo fu s realizzati in lana policroma - in forma di bande strette terminanti in medaglioni, che da ognuna delle due spalle si ...
Leggi Tutto
noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...