CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] fanno pensare a un'opera di carattere aulico, di un tipo noto alla tradizione romana e testimoniato, per es., dalla carta di cerchio, chiamato kishvar o kushkhar. L'etimologia del termine, secondo la tradizione, deriva da kushaste, che significa ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...]
Dalle origini all'inizio dell'11° secolo
L'uso più specifico del termine c. in età classica è in riferimento a gallerie di deambulazione e/o lo snodo per i corridoi di accesso secondo lo schema già noto a S. Valentino a Roma e nel piano di San Gallo ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] l'altro dall'anfiteatro e da un grande complesso edilizio, noto con il nome della chiesa in esso impiantata nel Medioevo, i antiche. La documentazione indica trasendae, strictolae e platee, termine, quest'ultimo, con il quale vengono designate sia le ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] costruito in pietra a partire dal 1332 e terminato nel 1558), e, verso S-E, al termine di riva Broscandola, una porta minore a coperta in lamina d'argento dorato e sbalzato, noto anche come Codex Aquileiensis o Foroiuliensis, recentemente restaurato; ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] granaglie (il dazio sul passaggio del grano sulla Lys è noto a partire dal sec. 14°); furono le famiglie ereditarie le Lamberto di Saint-Omer (Gand, Bibl. van de Rijksuniv., 92), terminato nel 1120, fu conservato forse nell'abbazia di S. Bavone dal ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] si svolgevano (per es. in Francia, dove il termine b. indica un edificio di culto a carattere martiriale). es., per la b. di Tiro, sfarzoso esempio anteriore al 320, noto attraverso la descrizione di Eusebio di Cesarea (Historia ecclesiastica, X, 4; ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] d'archivio ha confortato questa tesi, poiché il processo noto come incastellamento è ben documentato in molte regioni nel essa è molto vicina all'etnologia e continua a caratterizzarsi in termini di ethnographie du passé.L'a. classica invece, con i ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] nella calendaristica inca era legato all'ammasso di stelle a noi noto come Pleiadi, nella costellazione occidentale del Toro. Gli Inca indicavano questo ammasso di stelle con i termini collca ('magazzino') e mama ('madre'), e collca/mama era la madre ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] a indossare a rovescio le proprie vesti, mentre è noto il caso (relativamente tardo) delle feste di corte, essenziale del musulmano, gli storici hanno tramandato una serie di termini che si riferiscono ad abiti indossati all'epoca del Profeta ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] medico degli equidi'. In età paleobabilonese la lista Proto-Lú ha lo stesso termine preceduto da quello simile di 'medico dei bovini', a-zu-gud. Mentre di quest'ultimo non è noto l'equivalente accadico, quello del primo, muna''išu, è dato dalla tarda ...
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noto1
nòto1 agg. [dal lat. notus, part. pass. di noscĕre «conoscere»]. – Conosciuto: mi è n. la sua tenacia; non è ancora n. la data degli esami; s’incamminò per un sentiero che solo a lui era n., o, al contr., per un sentiero poco n., o mal...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...